Bici e rispetto on the road!

Fino all’anno scorso mi innervosivo quando trovavo gruppi di ciclisti che occupavano parte della carreggiata stradale, ancora oggi però do sempre un colpo di clacson per avvisare del mio passaggio ed immancabilmente vengo mandato a quel paese. Non fraintendetemi, ancora oggi mi innervosisco quando trovo ciclisti che viaggiano appaiati ed occupano “troppo” la carreggiata però so cosa vuol dire essere sulla MTB e sentirsi schiacciati sul ciglio della strada da un grosso camion che passa quindi diciamo che vivo questa doppia vita costantemente.
La soluzione a mio parere non c’è se si rimane sulle strada asfaltata, ma se guardate oltre c’è un mondo di strade sterrate che è privo di auto e che è fatto apposta per noi bikers. E’ brutto però vero? Essere costretti ad autolimitarsi perchè le strade sono pericolose, oppure vestirsi come dei cartelli catarinfrangenti per fare due km di strada senza sentirsi comunque “visti” a sufficienza dall’automobilsta che parla al cellulare (ovvero il sottoscritto). Io piano piano sto imparando a far coesistere queste due cose dentro di me ma c’è qualcuno che non concepisce la presenza delle bici di fronte alla sua auto, per lui sono solo zanzare fastidiose che gli urtano il sistema nervoso e gli rallentano il percorso per andare al lavoro, sono come un virus che si moltiplica ed invade costantemente il suo ambiente naturale, la strada appunto. E allora cosa fa questo automobilista per “pulire” il suo percorso? schiaccia il gas…. non dico altro… mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

http://www.youtube.com/watch?v=KRgiIrHRoHM