Allora Cinghiali, ricapitoliamo!
Tornate dal lavoro; La giornata è stata particolarmente pesante; e avete sempre a disposizione la famosa ora d’aria ??
Vi va di fare uno dei tanti sentieri dietro casa? Prendiamo la mia ad esempio … Dal il giro fatto la volta precedente propongo una variante: passiamo per i boschi di San Michele, sfidiamo qualche discesina senza farci mancare un giretto nel pistino scavato dai motorini nei pressi di San Marco e poi via alla volta di San Colombano! Seguendo la strada asfaltata, giunti quasi in cima però prendiamo la via sterrata che porta indicazione il motto della Croce.
La via è veloce e pedalabile anche se in leggera salita in alcuni tratti. Arrivati alla svincolo che porta su al monte Croce, se volete andate a sinistra fino a trovare le panchine della foto, andate pure una capatina non fa mai male, neppure vedere dove porta il sentiero poco dopo… ma presto, se avete una front come me e non una bici adatta a fare freeride in mezzo ai rovi, dovrete tornare indietro.
Poco male, tornati allo svincolo vi potrete cimentare in una discesa di qualche centinaio di metri che nella parte finale diventa insidiosa perché piena di foglie e boccioni. Aprite la forca e state in equilibrio! Attenti si va, giù diritti fino alla fine, fino ad incrociare il chilometro di merda! Oh yeah!