Silhouette notturne

Silhouette notturne

E’ giovedì sera, la giornata è sta lunga e l’attesa troppa. Io e Alberto saliamo in furgone verso Invorio mentre sono al telefono con Daniele, il cinghiale malato che doveva farci da guida… Ha 38 di febbre, non viene.

Raggiunto il distributore parcheggiamo, salutiamo Tata, Dado e Giordano, scarichiamo i mezzi e dopo una breve chiaccherata di ‘assestamento mezzi e zaini’, partiamo.

“Non vi preoccupate” dico io, “ho comunque una traccia da seguire, dovremmo riuscire a fare tutto il giro che ci siamo preposti”.

Così, mentre le tenebre calano risaliamo i sentieri che portano a Fosseno. I familiari passaggi sembrano nuovi, l’oscurità cela fino all’ultimo il prossimo metro ed è così che arrivati finalmente ad affrontare il tratto ignoto che inizia la vera sfida. La traccia che ho con me non è esattamente il percorso che dovremmo fare, era più che altro tutelativa per avere un punto di appoggio.

L’oscurità …

Il manto stellato ci guarda dall’alto, piccoli, infilarci in strette vie e inerpicarci su sentieri non propriamente tracciati. Chi è che aveva detto “non vi preoccupate??”… “Io!” , “perfetto, non si capisce nulla! fosse almeno giorno, con la luce si potrebbe vedere più lontano e farci un idea”.

Abbandoniamo quindi l’idea della traccia e torniamo sui nostri passi salendo al Sass dal Pizz da sotto Fosseno e qui pasteggiamo godendo di una bellissima vista lago. L’aria è clemente e il vento ci accarezza debolmente.

Devo dirlo, tra di noi c’è una fogna di uomo: Tata si è mangiato un fottio di roba 🙂

E’ giunta l’ora di tornare e quindi decido che per farmi perdonare posso proporre una variantina che arriva ad Invorio superiore dall’alto e così facciamo non senza imboccare un sentiero errato per qualche metro … maledetto buio! rende tutto uguale! Ma questa volta la memoria aiuta e presto siamo sul sentiero ‘sgarrupato’ corretto.

Insomma: ugualmente contenti per la pedalata, la pausa e le risate non mancheremo di ripeterla a breve!

 

P.S. L’ostica strada imbucata, mi son fatto spiegare dopo è una delle possibile salite. Non quella ufficiale, ma permette comunque di arrivare in cima.