Ma dove vai migrante in bicicletta…

“Ma dove vai, bellezza in bicicletta” recitava una famosa canzone. Ho storpiato leggermente il titolo per segnalarvi, cari Wildpigs pedalatori del mondo, un’iniziativa molto particolare che ci giunge dalla splendida Puglia.

La regione Puglia ha infatti recentemente sperimentato e dato avvio ad un progetto di movimento sostenibile, che nasce dall’esigenza di donare agli immigrati mezzi di trasporto su due ruote, e che ricade nell’ambito delle politiche per “l’Emergenza Flussi migratori dal NordAfrica”.
L’Assessorato regionale ha quindi messo a disposizione del Soggetto Attuatore Puglia 100 biciclette (30 city bike e 70 mtb) da fornire, mediante un contratto di comodato d’uso, ai migranti, attraverso le numerose strutture di accoglienza dislocate su tutto il territorio regionale.

La bicicletta come fattore di inclusione sociale e la mobilità come diritto che la Puglia offre ai migranti.

Oltre alle biciclette, sono stati distribuiti 600 giubbetti catarifrangenti ad alta visibilità. Si tratta del primo piccolo passo di un progetto molto più ambizioso, che prevede oltre all’incremento del numero dei mezzi di locomozione, anche lo svolgimento di corsi di sicurezza stradale e la realizzazione di “ciclo-officine”, che potrebbero rappresentare un valido supporto di integrazione fornendo agli ospiti aggiornamento professionale e opportunità di lavoro.
La bicicletta è innanzitutto un mezzo di trasporto e come tale un passo verso l’autonomia, poiché consente agli ospiti delle strutture di non sentirsi isolati all’interno dei centri di accoglienza alle volte ubicati in posizioni “scomode” e mal servite dai mezzi pubblici, e contemporaneamente di avere occasione di conoscenza del territorio che li circonda.

Info più dettagliate possono trovarsi al link della Regione Puglia, sezione “Mobilità“.