E’ sempre un sabato mattina. L’abitudine resta sempre la stessa. Un vizio che è difficile togliersi. Bastano poche ore buche per trovare subito lo sfogo naturale, sempre poche ore ma essenziali per sentirsi Wild.
Siamo ancora al Mottarone e sempre con la partenza dall’ormai comodo e famigliare parcheggio al cimitero di Armeno. Questa volta due sono i bikers, io e mio cugino Mattia. Le occasioni per trovarsi latitano sempre percui è con grosso piacere che affronto con lui questa sgambata.
Il cielo dapprima grigio pian piano si scopre quasi a volerci incitare a spingere sui pedali. Nei chilometri di asfalto che ci portano a Coiromonte facciamo due parole sulla casa, il lavoro gli impegni, la moglie e la quasi moglie; appena avvistato lo sterrato il discorso cambia e riaffiorano i ricordi da ragazzi stradisti… Oh, quanti anni sono passati, quanti…
Così io mi propongo di incarnare Bugno e lui Chiappucci. Ci sfidavamo così quando, al posto di fare i compiti, sfrecciavamo nei pomeriggi d’estate per arrivare preparati alla gara della domenica. Ma gli anni sono passati e così anche la grinta competitiva che scema dopo pochi metri, lasciando però spazio a quella più matura voglia di divertirsi e prendersi un pò in giro.
Percorso circolare
Percorso ufficiale per : Mountainbike
Ideale per: Trekking, Mountainbike
Percorso in zona: Collina, Montagna
Etichette: Senza barriere, Solitario, tranquillo, Registrato con GPS, Ruvido, Sassoso, Offroad, Sentiero, Singletrail
Lunghezza percorso
26.54 Km
Altitudine massima
1090 mt
Altitudine minima
501 mt
Dislivello positivo
874 mt
Dislivello negativo
881 mt
Informazioni sulla traccia: Giro con partenza da Armeno, Coiromonte, Tre montagnette (Monte Falò) e discesa sulla Granfondo che porta verso Gignese.
Altimetria
Punti di interesse limitrofi alla traccia
La classica salita alle Tre Montagnette ci porta ancora ad incontrare “funghari” che come avidi cercatori d’oro quasi grufolano tra le foglie. Sbucati a quota 1000m, circa all’8° km salendo dall’asfalto, prendiamo per il single track che scende poi in pratoni e arriva a quel tratto di discesa della Granfondo nel sottobosco. Alla destra il Motto Salé e li il sentiero che scende successivamente ancora in stretti sentieri affollati di vegetazione, giù fino alla jeepabile che porta alla statale verso Gignese. Proprio davanti all’ingresso sterrato per l’Alpe Canà.
Divertiti e goduti… su entrambi però c’è quell’amarezza di aver consumato così velocemente la discesa… ma tant’è, il nostro momento di sterrato ci è stato dato. Pedalando su bitume, due figure talvolta affiancate tornano verso Armeno.
Un altro giorno, un’altra uscita. E’ sempre bello tornare alla vecchie abitudini.