Buongiorno amici cinghiali. Il titolo dell’articolo di oggi sorge spontaneo. Navigando in rete infatti, mi sono imbattuto in una pagina che elencava altrettanti link delle principali istituzioni della Repubblica Italiana, ministeri e dipartimenti vari compresi. Mi è sorta allora la domanda: Ma se scrivo la parola bicicletta nell’area di “cerca nel sito” di quello che penso essere il Ministero più indicato, avrò una miriade di risultati? Bene, proviamo.
Andiamo al sito http://www.mit.gov.it/mit/site.php (Infrastrutture e Trasporti), e in alto a destra nello spazio “motore di ricerca” scriviamo la fatidica parola bicicletta. Poco dopo, saremo sommersi da ben… 2 risultati!
Il primo si intitola “Consigli per i ciclisti”: una semplicissima schermata in cui viene ricordato allo sciagurato ciclista ciò che segue:
1) Metti sempre il casco.
2) Mantieni sempre la destra. Non stare mai in mezzo alla strada. E se siete in gruppo, disponetevi in ”fila indiana”. Se sei il capo fila, avverti sempre i compagni in caso di buche o altri ostacoli.
3) Impara a conoscere e a rispettare i segnali stradali. Vicino ad un incrocio, rallenta sempre anche se hai la precedenza, verifica che non sopraggiungano macchine o moto, sia a destra che a sinistra … e attenzione.
4) Attenzione ai cambi di direzione. Quando decidi di cambiare direzione, ricordati di guardare indietro (se siete in fila indiana, per evitare cadute, è preferibile che solo il primo si volti indietro), di rallentare e di usare il braccio, destro o sinistro, come la freccia.
5) Sulla strada evita di fare le “volate”.
6) Cura la manutenzione della bicicletta. In particolare, controlla i freni e lo stato delle ruote.
7) Attenzione al buio. Di sera, vedi e fatti vedere, cioè accendi le luci e munisciti di catarifrangenti.
Data del documento: 23 giugno 2009
Il secondo risultato è: “Sicurezza stradale: sì del Senato a riforma Codice. Ddl torna all’esame della Camera”. In breve, l’ex Ministro Matteoli elogia l’iter legislativo che porterà all’approvazione del nuovo Codice della Strada, una legge bipartisan che mira ad elevare i livelli sicurezza e abbattere il numero delle vittime sulle nostre strade. Tra le principali novità, anche qualcosa che riguarda le biciclette, ovvero l’introduzione dell’obbligo per i ragazzi fino a 14 anni di indossare il casco alla guida delle biciclette.
Data del documento: 6 maggio 2010
Peccato che poi non si sappia se la legge sia stata approvata o meno.
Onestamente, direi un po’ pochino su questo tema.
Per fortuna, ci sono mille altre associazioni, organizzazioni, gruppi culturali, cinghiali, che amano questo mezzo a due ruote e che cercano in tutti i modi di favorire il suo utilizzo, anche corretto e sicuro.
Quindi un GRAZIE a tutti gli altri.