Sabato scorso.
Avevo una gran voglia di pedalare.
Il sabato precedente ho saltato, altri impegni e non si pedala.
In più in questo periodo sono nervosetto e pedalare mi da respiro.
Dai, ha nevicato, fa freddo: BELLISSIMO, NON VEDO L’ORA!!!!!
Si lo so, le condizioni non dovrebbero essere il massimo, ma a me il feddo e la neve o il fango mi fan divertire come un bambino.
Poco tempo, pochi amici liberi, ma alle 8.30 io, Alfri, Alby e il nuovo amico cinghiale Pol (alla sua seconda uscita con noi) siamo pronti sotto casa mia bardati e senza una meta.
Ci si organizza e si parte!
Pedala su asfalto. manda a cagare Alby che fino a poco prima aveva detto non esserci. insulta Pol solo per il gusto di insultare qualcuno di nuovo, insulta Alfri solo per il gusto di insultare aAlfri e becca insulti dagli altri solo per il piacere di essere insultati.
Tutto sembra perfetto!
Salita su asfalto, giriamo nello sterro….
Un bagno di fango, fighissimo!!!!
Si prosegue, salita… ruote pesanti e pensiero “Solite gambe di merda…”
E invece no, SFIGA NUMERO 1: la gomma dietro è parecchio sgonfia?
“Vuoi gonfiarla?” chiede Alby.
“Ma va che poi dopo si scende e devo sgonfiarla!”
Bravo pirla che sono SFIGA 2: altri 300 mt e gomma praticamente a terra…
Provo a gonfiarla, vedo che non si gonfia più di tanto e mi incazzo con la pompa muovendola con forza.
Il risultato?
Sfiga 3: la pompa si spacca.
Sfiga 4: spaccandosi strappa il tappino della valvola presta!!!!! Mai vista una cosa del genere…
Mezzo affranto da questa cosa provo a gonfiarla con la bombolettavisto che non perde ma è molle.
Risultato?
Sfiga 5: si sfonda il meccanismo della valvola e gomma a terra!!!!!
Io non ho conme camere d’aria (le ho finite) e me la porta Alfri.
Alby si propone per risollevarmi di gonfiarla lui, mi si avvicina e…
Sfiga 6: involontariamente pesta e mi disintegra gli occhiali che io ho abbandonato come un babbo di minchia sul sentiero…. NNamoBBene….
La buttiamo sul ridere e Alby parte a gonfiare la camera maneggiando la sua pompa come fosse un’estensione del suo corpo e lui avesse quindici anni e tanta voglia di se 🙂
Risultato?
Sfiga 7: con una forza tardo adolescenziale (letteralmente) TRONCA IN DUE LA VALVOLA!!!!!!!
Ci guardiamo allibiti. e si scoppia a ridere.
Come la concludiamo?
Abbiamo solo una camera d’aria da 26, la montiamo sulla mia ruota da 29 e rimontiamo la ruota.
Decido che con la sfiga io non voglio lottare oggi. Ha chiaramente vinto lei oggi 🙂
“Esco” dallo zaino il te caldo e i bicchieri. Offro ai compagnucci di avventura la possibilità di un brindisi caldo, declino gli inviti a proseguire e li saluto esortandoli ad andare avanti e divertirsi anche per me.
Guidando come se fossi in bilico su un filo teso giro la bici e a velocità pachidermiche torno verso casa….
Sorrido, alla fin il nostro sport è fatto anche di questo e di fronte a sittanti segnali, meglio riconoscere una giornata no e andare verso casa.
Fischietto da solo e penso alla canzone ideale per la giornata.
Troppo facile pensare a “Vaffanculo” di Masini.
Preferisco buttarla in vacca con un’altra canzone di merda (scusatemi, i gusti sono gusti).
La canzone del giorno è quella del video qui sotto, grazie Laura, il mio stato d’animo è proprio questo 🙂
PS: comunque non è andata malissimo, minchia quasi (quasi) 5 km ho pedalato sabato 🙂