La madonna della Gelata – 1 anno dopo

La madonna della Gelata – 1 anno dopo

Ciclicamente certi sentieri ritornano… Per me è passato parecchio tempo dall’ultima volta che ci sono stato.

E’ domenica e solitamente è un giorno che dedico a mia moglie e alle faccende di casa. Oggi però c’è modo di spendere un paio d’orette in sella quindi mi aggrego a mio cugino e al suo cugino per fare una pedalata nella fangazza.

Non c’è una meta particolare e considerando che è tempo di caccia nel Parco del Monte Fenera decidiamo per girare nel versante che guarda Gargallo.

Ci imbuchiamo come al solito su per la via che porta a Chepoli, ed è proprio lungo quella strada che vedo arrivare una fargo tutta bella infangata… Chi è ? Ma Ottone che è uscito mattiniero e sta già rientrando dal suo giro in solitaria. Mitico Ottone!

Il fango è veramente tanto e non si appiccica solamente, ti aggredisce!

Arrivati alla discesa verso la Gelata mi trovo davanti non più un sentierino ma una jeepabile… che dispiacere, era divertente quel tratto. Decidiamo quindi di risalire alla sinistra della chiesa facendo ancora un pò di sterrato che ci porta in zona Gargallo e da chi in costa fino a Borgomanero.

Mamma, pochi chilometri ma vi giuro che quella colla di terreno me ne ha aggiunti alle gambe almeno altri 10 🙂

Percorso circolare

terrenoPercorso ufficiale per : Mountainbike
ideale_perIdeale per: Trekking, Mountainbike
terrenoPercorso in zona: Collina
etichetteEtichette: Senza barriere, Solitario, tranquillo, Registrato con GPS, Ruvido, Rovinato, Sentiero, Singletrail, Strada di campagna / Strada consorziale, Sterrato / Sabbioso

lunghezza

Lunghezza percorso

19.22 Km

altitudine massima

Altitudine massima

604 mt

altitudine massima

Altitudine minima

299 mt

dislivello positivo

Dislivello positivo

430 mt

dislivello negativo

Dislivello negativo

450 mt

Altimetria

Punti di interesse limitrofi alla traccia