Buongiorno amici Cinghiali!!
Per più di un anno ho fatto praticamente solo uscite nella valle del Ticino, ma dall’estate scorsa hanno iniziato a starmi un po’ strette, volevo la salita e soprattutto la discesa, così ho iniziato a spingere sempre di più per spostarci finendo poi col frequentare i “puccelli setolosi”.
Più discese hanno significato anche qualche volo di tanto in tanto e, poichè ho sperimentato che anche su una caduta pacata si può battere il ginocchio su un sasso con relativi lacrimoni, ho deciso di dotarmi di un paio di ginocchiere per quel minimo di protezione extra, in vista anche di andare a provare le PS di Pogno (spero).
Non volevo sembrare Robocop con ginocchiere da DH, con parastinchi o guscio rigido, speravo di trovare un prodotto easy, dal costo abbastanza contenuto ma i vari prodotti con protezioni in materiali come il D3O avevano prezzi elevati.
Poi sono imbattuto in questo articolo e queste Dainese Trail Skins mi hanno incuriosito: low profile, prezzo accettabile (nonostante il marchio) e soprattutto questa frase: “Trail Skins, la ginocchiera per pedalare”.
Così ho aspettato che uscissero e le ho prese direttamente dal sito Dainese (arrivate in 2gg).
In questo periodo ho un fastidio al ginocchio, per cui sto limitando le pedalate, ma la scimmia è tanta, il meteo perfetto per cui ho deciso di andare a fare un mini-enduro su e giù dalla valle del Ticino sfruttando una discesa breve ma scassata dietro casa.
Quale occasione migliore per testarle?
Indosso le Trail Skins e me le sento confortevoli, entrambi gli elastici hanno strisce di silicone antiscivolo e i rispettivi velcri di chiusura, seppur alla vista non sembrino molto funzionali rispetto a quelli di altre marche, fanno il loro lavoro senza stringere troppo e senza slacciarsi.
Il guscio protettivo veste bene, rimane solo un filo largo, ma può essere dovuto che, a cavallo tra 2 misure, ho scelto la più grossa; dietro al ginocchio invece la vestibilità è perfetta, ben avvolgente senza stringere.
Ho fatto 20km su e giù per 1h30′ senza mai toglierle e devo dire che (dopo essermi abituato alla presenza della ginocchiera) effettivamente non mi hanno dato alcun fastidio anche durante la pedalata.
Una volta regolate sulla gamba, non si sono mosse di un millimetro per tutto il tempo.
L’unica pecca che ho riscontrato è il calore che si crea dietro al ginocchio (con una temperatura di circa 20°C) nella fase di pedalata/risalita; in quel senso avrebbe aiutato un’apertura per una maggiore ventilazione, ma consideriamo che le ginocchiere, seppur “pedalata friendly” sono comunque pensate per scendere 😉
Negli ultimi cinque metri dell’ultima discesa, ho avuto anche modo di testarne la capacità di assorbire impatti e devo dire che ho sentito il ginocchio picchiare contro un sasso ma senza alcun dolore, per cui promosse anche da questo punto di vista.
In conclusione, partendo dal presupposto che non sono un esperto di ginocchiere, mi sono trovato molto bene e le consiglierei a chi, come me, cerca un prodotto per avere un po’ di protezione extra per le gite all mountain senza spendere una barcata o senza sembrare il già nominato Robocop.