…è sempre incinta, si usa dire.
Purtroppo mai detto fu più azzeccato, e regolarmente qualcuno ci tiene ad alimentare la veridicità di questo detto.
In questo caso mi riferisco agli idioti che, così come era successo a Finale Ligure in passato (ma un passato mica tropo lontano, eh), si divertono a piazzare trappole lungo i sentieri in campagna, trappole atte a squarciare copertoni di moto, mtb o mezzi agricoli (chissà chi sono i reali destinatari di questi gesti di affetto).
Nello specifico mi riferisco a una notizia dei giorni scorsi relativa alla zona delle vigne di Suno; lungo questi sentieri girano molti bikers (parlo per esperienza dal momento che ci sono stato più e più volte) ma non solo, dal momento che mi è capitato di vedere anche persone giocare a soft-air, runners o semplici “passeggiatori della domenica“.
Evidentemente questa frequentazione malsana crea degli scompenso a qualche individuo ottuso.
Purtroppo possiamo anche trovare fili metallici tesi tra gli alberi che possono avere conseguenze decisamente gravi.
Ricordiamo che anche una semplice trappola di stampo classico (assi di legno chiodate) può ferire in malo modo anche persone o animali, che magari stanno facendo una tranquilla passeggiata domenicale.
Per cui cari contadini (spesso di loro si tratta) o semplici minchioni che non avete un ca**o da fare che dedicarvi a questa specie di Fai-da-te, vi auguro di ritrovarvi un chiodo piantato nell’arco plantare per ogni persona o cane ferito in questo modo.
Cordialmente