Amici cinghiali buongiorno. In realtà il titolo è sbagliato: non è stato sicuramente uno scontro tra me (Erby) e loro (le Bik(h)er), ma mi piaceva così e stop.
Dunque, ci siamo conosciuti in quel di Finale alla 24h, hanno sostenuto la nostra campagna per #freemafi, e sono delle pazze scatenate. Potrebbe bastare, ma c’è di più. In sintesi è andata proprio così: io sono Erby (E), loro sono Gaia (G), Dani (D) e Federica (F), meglio note come Bik(h)er.
E: Ciao Gaia! Ciao Dani! Ciao Fede! Siamo al bar…ok? Quindi: cosa ordinate?
G: Io sono astemia, ve lo dico
E: Non ci crede nessuno!
D: cannolo e cappuccio!!!
D: È mattina devo ancora fare colazione!!!!
D: Giuro è vero… Non beve
G: E sono anche vegetariana, una sfigata completa!
G: Comunque vada per cornetto alla nutella ed estathe al limone
E: Alla terza che scrivi, sei fuori dal gruppo!
E: Partiamo dalla fine: cioè da finale. Alla 24 h per: vincere, partecipare, cazzeggiare
E: Cosa vi è piaciuto (a parte noi)? Iscrizione come Bik(h)er: ovvero? Chi l’ha scelto?
G: Io per partecipare, sono una pessima pedalatrice e sinceramente non amo questo tipo di percorsi. Era una sfida personale e un modo per far capire alle mie socie che quando facciamo le cose insieme, poco importano le preferenze personali.
G: L’idea è stata della Fede, che ha partecipato lo scorso anno e ha voluto coinvolgere il gruppo per questa edizione
D: Organizziamo cose per le altre ragazze ma poche cose per noi..!! Per stare insieme noi 3!
D: Io avrei voluto fare più giri: il prossimo anno!!
D: Come vedi (e sarai molto contento di ciò ) ci stiamo concentrando sull’aggregazione di donne in MTB!
D: Perciò doveva essere un gruppo sole donne!!
D: Di braga ce n’è pure troppa!! Anche se siamo decisamente più cattive di voi nella competizione
E: Beh ma noi siamo in 8, e ne abbiamo solo 1 competitivo!!!!
G: Comunque credo che la vera gara l’abbia vinta la Fede, nella solo. La gara a team è stata solo un’esperienza nuova e sicuramente elettrizzante, ma se vogliamo parlare di competizione la protagonista è indubbiamente Federica
D: Chiaro!!
D: Ha fatto tanti giri quanti noi in team
G: Nel complesso il we è stato positivo, abbiamo conosciuto tante ragazze, e capito che ogni tanto l’aspetto goliardico beneficia l’unione del gruppo. Spesso siamo molto concentrate sugli eventi, che sul nostro divertimento. Ma fa parte del gioco!
F: Io dopo caffè è brioche ti dico che la 24h X me rimane una mega festa di 3/4 giorni dove poi si va anche in bici. Ho avuto l’opportunità di tirare dentro le BikHer quest’anno e speravo che entrassero nel mood goliardico….ma la Dani mi parla ancora di fare più giri. Ma guardo il lato positivo e cioè che il prossimo anno sarà ancora dei nostri.
F: La 24h in termini di visibilità femminile sulla pagina fb è stata un successo, e questo credo sia già un ottimi ma vittoria
F: Per il prossimo anno (visto che già alcuni stanno preparandosi per la prossima edizione) mi piacerebbe che il mondo BikHer partecipasse numeroso magari nella categoria Solo, che come ormai ho già detto 1 milione di volte, dove non si è mai soli e si gira in compagnia.
D: Per la Solo ci penso eh….devo dormire per una settimana circa 12 ore a notte per farla (forse)
E: Qualcuno ha detto perché questo nome?
D: No ma adesso te lo spieghiamo!!
D: Comunque Dani il nome viene da un movimento femminile che si chiama strongHer nato in Olanda che raggruppa cicliste professioniste masters cicloturismo pedalatrici urbane e donne fit.
D: Non c’è nulla di così importante riguardo la MTB perché è ancora meno praticata dalle donne rispetto alla bici da strada
D: Perciò abbiamo pensato ad un nome semplice facile da ricordare ma che fosse caratterizzato in modo evidente. La H è assolutamente inequivocabile
D: Devo dire che è piaciuto a tutti…!!! brava Dani e Gaia
D: Il logo lo abbiamo fatto in mezza giornata… Un Po si vede ma questo non dirlo!!!!
G: Unisce le parole Biker e Her, in una sola occhiata si capisce che siamo donne, ma biker. È un mood, uno status, un’identità
D: L’obiettivo è all’incirca lo stesso!! Creare un palcoscenico per le donne in modo da facilitare la crescita di tutto il movimento
D: Non abbiamo atlete professioniste a rappresentarci siamo ragazze appassionate di uno sport tutto qui e diciamo a tutte che se vogliono possono farlo anche loro!
E: Organizzate (cose)…
G: Organizziamo eventi, camp, corsi, raduni dedicati al mondo femminile e collaboriamo con le organizzazioni locali per trarre un reciproco beneficio, in termini di visibilità e sviluppo.
D: Questo evento nell’Appennino modenese all’interno del funky day!
D: Pippo Marani ed Elena Martinello organizzano il tutto
D: Gara di downhill in onore di Walter belli e gara donne contro uomini
G: Poi Erby, considera che noi facciamo discipline diverse e che ognuna è indipendente in termini di calendario. Io, ammetto di essere la più latitante per via delle gare che ho programmato, ma diciamo che appena ho la possibilità di organizzare corsi lo faccio volentieri. Ad esempio, il prossimo we mentre Dani e Fede saranno a Montecreto, io sarò a fare la gara del Gravity Race a Prato Selva, dove spero di conoscere persone nuove che possano aiutare bikHer ad avere appoggi anche al di fuori del nostro solito raggio d’azione, che, per cause puramente logistiche, si ferma al nord Italia, fino ad Emilia e Liguria. (nda: sottolineo gli sforzi comuni, dato che una vive vicino a Brescia, l’altra vicino a Reggio e l’ultima nel Monferrato!)
E: Organizzate o tenete anche corsi? Ovvero siete istruttrici mtb?
E: Discipline diverse, cioè?
G: Organizziamo corsi appoggiandoci a società esistenti, come la dirty drop MTB school con cui io collaboro tutti i primi sabati del mese come guida presso il bike park spiazzi di gromo, ma abbiamo di recente partecipato a corsi con la Gravity school, Davide S8cornola e Nico Zanutti della downhill accademy per il corso salti. Collaboriamo con le strutture esistenti per la gestione di eventi esclusivi.
G: Discipline diverse.. La Dani fa prettamente gare di Enduro, la Fede ha fatto le urban ed io faccio per lo più gare di DH.
E: Quindi siete mooooooolto più competitive di noi cinghiali!! (anche ci vuole pochissimo!!!)
E: Però possiamo dire che sostenete anche voi il ns motto di quest’anno…
G: Meno foga più figa?
G: No, io decisamente sarei per il più foga e più figa!
G: Non ci si deve mai accontentare
G: Ti dirò, ho avuto modo di conoscere ragazze davvero in gamba, che fanno tanti sacrifici per portare avanti questa passione. Ed è per questo che anche noi di riflesso facciamo tanti sacrifici per portare avanti il progetto.
G: Non è facile lavorare e gestire una community, perché finisci per calcolare i tuoi tempi a minuti, per farci stare tutto. Ma quando un evento, ad esempio, riesce bene, quando le ragazze sono contente delle esperienze che fanno, quando ne parlano anche il giorno dopo, allora tutte le fatiche sono ricompensate.
E: Dani , fede? Anche voi più foga e più figa?
D: Yesss sempre gas a manetta!!!!
F: No io foga niente. Ho un’età….
F: Per la figa…..W la figa!!!!
E: Sull’ultimo siamo tutti d’accordo!!!
D: Ahahahaha
G: Erby, noi lottiamo contro uno stereotipo di donna che, ad oggi, è appesa sui muri delle officine. Per farsi notare non serve essere sfruttate per la propria immagine, ma essere un esempio, da donne e per donne. Non vogliamo situazioni di empasse che lascino trapelare che siamo solo uno specchietto per le allodole, ecco perché cerchiamo di metterci sempre in gioco e di coinvolgere in primis tutte le ragazze, di ogni livello di esperienza.
G: Io arrivo da un mondo più selettivo ancora che è quello delle moto, ma suvvia, siamo nel 2016. Non vogliamo più certi pregiudizi
E: E sicuramente da parte ns i pregiudizi non ci sono… E lo dimostra questa chat
E: A prescindere dal fatto che voi siate anche per la foga mentre noi cinghiali molto meno
F: (Io sto coi cinghiali a sto giro)
D: Meno pelle più palle
D: Siamo stilose e brave e creative non solo pezzi di carne
D: Basta mi sono fatta abbastanza complimenti per oggi…
E: Quale domanda non dovrei farvi?
D: La domanda da non fare, una banale e sessista appunto… Tipo ma cosa ci trovate in questo sport da maschiacci?!?
D: E tu cosa ci trovi, cretino??
F: Ecco….stavo X scrivere qualcosa di simile
G: Per la domanda non da fare.. forse non risponderei mai a quanti soldi ho speso per queste passioni. Anche se considerando che lavoro da 10 anni e non ho via un soldo, si fa presto a fare i conti
E: Ci sono aziende/marchi/persone/cose che vi supportano/sopportano?
G: In effetti si. Siamo Fox Ambassador per l’Italia, ma sicuramente la Dani ti dirà due parole in più!
D: La Fox family ha preso sotto la sua ala il progetto BikHer da quest’anno. Un incontro al Garda Bike Festival, e Chris Trojer, marketing manager Europa del famoso brand si è innamorato di noi (peccato che non ci ha viste in sella!). Fox ci supporta con prodotti abbigliamento ed un tecnico specializzato sempre a nostra disposizione. La questione “rider leggeri”, e quindi anche donne, è sempre stata un problema per i brand che producono sospensioni. Io faccio parte di un progetto di testing che ha portato a realizzare in circa 2 anni dei tuning e delle cartucce particolari per le ragazze! Fox, abbracciando il nostro progetto, vuole rivolgersi al ondo femminile tramite hobby riders non professioniste, ma che fanno tutto ciò che le professioniste fanno, dagli allenamenti alle gare. Le donne adesso stanno entrando sempre di più nel mercato e Fox vuole far sapere che c’è ed è pronta.
F: Proprio due righe…
D: Era per spiegare!
G: Anche Ethen ha creduto in noi, e ci ha regalato 3 mascherine personalizzabili con logo stampato e colori a scelta! Stupende!
G: Comunque la 24h dal punto di vista agonistico è qualcosa di veramente eccezionale.. Lavorare sodo per spalmare le energie, le risorse e non mollare mai.. La ragazza che ha vinto la solo è davvero un’aliena!! Tanta stima
F: E che quest’anno ha fatto 4 giri in meno dello scorso
E: Donne siamo giunti alla fine. Vediamo, come possiamo finire questa specie di intervista? Cosa possiamo dire?
G: Che allusioni a fatti, cose, persone sono puramente inventati e non coerenti alla realtà
F: Che ci trovano questo we a Montecreto!
Hanno partecipato:
Fede – Colei che gestisce gli ordini per il merchandising, contatta i fornitori, fa le foto.
Dani – Art director, segue la parte grafica insieme alla Fede, dalle locandine per gli eventi alla’abbigliamento, etc… E’ quella con più contatti nel settore, gli eventi più grandi sono merito suo.
Gaia – Cole che gestisce la parte didattica, organizzando i corsi, scrivendo i report e preparando le interviste.
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