Sabato 28 maggio avendo poco tempo a disposizione decido con l’amico di Danilo desideroso di testare la sua nuova Ibis, di fare un piccolo giro nel nostro amato parco. Opto così per un itinerario che in pochi km abbia sia belle salite che tratti tecnici di discesa e decidiamo di provare a raggiungere il motto della Pelosa per poi ridiscendere a Maggiora.
La partenza come di consueto è dalla piazza di Maggiora, si scende la discesa asfaltata costeggiando il vecchio campo da Motocross e si arriva fino al tracciato dell’Autocross, svolta a destra sempre su aslfato e poi svolta subito a sinistra sulla salita di circa 6 km che ci porterà al tagliafuoco (sentiero 798)
Si costeggiano stupende vigne e di tanto in tanto gli alberi si diradano per lasciare spazio a visuali stupende.
Scendiamo dalla bici solo nell’ultimo tratto veramente duro e difficile e dopo circa un’oretta siamo al tagliafuoco. Qui ci si trova di fronte ad un bivio, svoltando a destra si scende verso il fiume Sizzone, svoltando a sinistra si prosegue su sentiero 798A verso San Bernardo e Castagnola. Decidiamo di svoltare a sinistra. Il tracciato alterna adesso tratti pianeggianti a strappetti in salita che ci portano alla nostra prima meta: la chiesa di San Bernardo dove è possibile vedere un affresco del 1600 recentemente restaurato dall’Ente Parco.
Ci concediamo una piccola pausa e dopo aver mangiato e chiacchierato con un trail runner che ci racconta di essere partito da Vergano e di essere arrivato a San bernardo in 1,40 minuti :-), capiamo che la nostra forma fisica è come al solito pessima e decidiamo di ripartire. Proprio di fianco alla chiesa iniziano infatti due single track molto belli (776 che scende a destra, 777 che scende a sinistra). Decidiamo per quest’ultimo che inizia con un tratto di sottobosco veramente molto fluido e bello da percorrere fino a sbucare su una gippabile tutta sassi molto divertente. Scendiamo ancora per qualche minuto fino ad incontrare un nuovo bivio, stiamo nuovamente sulla sinistra seguendo il 778 che ci porterà dopo alcuni tratti di sottobosco alternati a sassi e pietre alla piccola salita da fare a piedi per raggiungere al Motto della Pelosa.
Oggi si gode di un panorama veramente stupendo, sotto di noi il degradare delle colline, i vigneti dove viene prodotto il Boca DOC, il Santuario di Boca di Alessandro Antonelli mentre allargando la visuale più lontano si può ammirare un panorama che spazia dalla Pianura Padana con visuale Appenninica a sud, alla catena Alpina a nord, alla Serra di Ivrea e poi il Monviso verso ovest ed infine ad est le Prealpi e le Alpi Lombarde, riusciamo addirittura a vedere nitidamente i più alti palazzi di Milano, che spettacolo!!
Ripartiamo dopo pochi minuti, siamo infatti ansiosi di fare lo stupendo single track che scende dal motto ed arriva all’abitato di Maggiora. Il tracciato è veramente tecnico, con curve e controcurve su terreno sassono smosso, il divertimento è assicurato e Danilo trova finalmente del terreno ideale per testare al meglio la sua Ibis, infatti sparisce in lontananza salvo poi ritrovarlo poco più avanti fermo davanti ad una staccionata 🙂
Non ci resta che scavalcare e proseguire ancora per qualche km, svoltiamo poi a sinistra sulla strada asfaltata che congiunge Maggiora e Boca e dopo circa 1km rientriamo alle auto parcheggiate.
La mattinata è trascorsa in un attimo, i km percorsi sono stati circa 16, ideali se si vuole impegnare 2/3 ore scorrazzando per il Parco.
Ciao a tutti e good ride!!!