Maibaic: Quando la bici ha una sua ANIMA

Buongiorno cinghiali! Oggi vi propongo la chatchiacchierataviamailtelefonata che ho avuto con Luca, portavoce e cuore dell’Officina Maibaic. Non vi anticipo nulla e vi lascio alle sue parole…

1) Buongiorno amici di maibaic! Un nome storpiato dall’inglese per descrivere una passione?

Bhe, più che un nome storpiato lo definirei più come “una descrizione fonetica” di my bike, che oltre a contenere la passione per le bici, esprime proprio un concetto di proprietà in un certo modo. Maibaic è la bici su misura, nasce per essere di una sola persona e così resta. Ogni modello è realizzato insieme al proprietario e resta un progetto unico ed esclusivo per chi ne acquista una.

2) Mi ha colpito subito la didascalia: “quando la bici ha un’anima” è un pensiero tipico di chi ama la bicicletta nel profondo, in ogni sua forma. Ed anche noi cinghiali la pensiamo esattamente così. Una bicicletta non muore mai quindi…

Sfortunatamente anche le bici muoiono. Tutto ha un tempo ed una vita. L’anima però è qualcosa in più, qualcosa che caratterizza, che rende unici, come con le persone così per le bici. E noi facciamo del nostro meglio per riportare in ogni bici “l’anima” di chi la desidera, utilizzando forme e colori per rappresentare al meglio la personalità del proprietario.

3) Sul vostro sito, presentate subito tre concetti che sembrano per voi fondamentali: concept, made in Italy e customization.

Allora, il nostro concept si basa sull’unicità delle nostre bici in grado di distinguersi in quanto ricche di personalità e carattere. Per “made in Italy”, nonostante alcuni componenti vengano dall’estero come Brooks per le selle o H+SON per i cerchi o NITTO per l’attacco manubrio, le bici vengo progettate, verniciate ed assemblate in Italia; inoltre molti dei componenti, come ad esempio i telai, vengono realizzati qui nel nostro Paese. Vorrei sottolineare che “il tocco italiano” è stato più volte riconosciuto soprattutto all’estero. La customizzazione è la chiave dei nostri lavori. Non c’è dettaglio che venga scelto a caso o senza cura, tutto è rigorosamente studiato e personalizzato a fondo.

4) La personalizzazione deriva solo dal cliente o siete voi a proporre qualcosa di unico nel suo genere?

Diciamo che ogni bici viene realizzata in collaborazione con il cliente, partendo da un punto colore e da uno stile che rappresenti la persona in questione. Poi noi ci mettiamo del nostro per rendere la bici un modello unico e riconoscibile come Maibaic.

L’officina…

5) Quanto occorre in media per avere la propria bici, a partire dalla progettazione alle famose “chiavi in mano”?

Normalmente occorrono dalle 2 alle 4 settimane per i progetti “standard” utilizzando componenti dei nostri classici fornitori. Poi per i progetti più complessi entrano in gioco altre dinamiche, da vernici sperimentali a realizzazione di adesivi o direttamente lavorazioni a mano sul telaio od altri componenti come cerchi o ruote.

6) Vi ho conosciuti attraverso la rivista “Crackers”. Puntate decisamente in alto o preferite rimanere legati ad un pubblico di nicchia?

Puntiamo alla nicchia più alta! (ahahah)

Ora stiamo sviluppando un progetto parallelo per poter raggiungere anche un pubblico con budget limitato, la bici si chiameranno “Anima” by Maibaic ed usciranno 4 modelli a stagione. Maibaic invece salirà ancora di livello per i clienti più pretenziosi ed esigenti.

7) Il modello più bello e il più recente che avete realizzato?

Di solito le cose coincidono, l’ultimo è sempre meglio! Al momento sono due le creazioni più particolari ed apprezzate, una è la bici realizzata per lo show room di Milano Argentia26 e l’altra è una bici ideata per Vogue qualche tempo fa ed è finalmente pronta. Presto torneranno entrambi a casa, a Pescara intendo 🙂

8) Parlando al telefono, mi hai detto che l’officina, per ora, è a Chieti. E’ possibile farvi visita e vedere da vicino come lavorate? Fate anche apparizioni fuori provincia esponendo i vostri prodotti?

Certo, è sempre un piacere avere visite anche se molto spesso l’officina è incasinata… Sai quando si lavora di creatività raramente c’è un grande ordine attorno. Siamo a Sambuceto, per la precisione in Via Chiacchiaretta 33, google maps è di grande aiuto per chi non è molto pratico della zona, ed in più, un colpo di telefono (o una mail) per assicurarsi che ci sia qualcuno è sempre meglio… Come accennavo prima, alcuni degli ultimi modelli sono esposti nello show room milanese Argentia26 in Porta Venezia e contiamo per la primavera di essere presenti in show room di tutta Europa. Inoltre, a breve avremo un punto vendita ufficiale a Barcellona, giusto il tempo di organizzare il tutto.