[VIDEO] Wannabe TrailDogs

[VIDEO] Wannabe TrailDogs

Buongiorno Cinghiali!! Se siete soliti visitare pagine facebook di siti come Pinkbike o Vital MTB, vi sarete già più volte imbattuti in video di simpatici “Trail Dogs” che seguono o anticipano il padrone dalle ruote grasse nei vari single tracks. Se invece siete all’oscuro dell’esistenza di queste figure mitologiche, ecco un video esplicativo: Credo che quello che si vede nel video sia il sogno di ogni biker amante dei nostri amici a 4 zampe. Dal momento che sono il (più che) felice padrone di due pelosi e convinto che uno dei due sia un potenziale ottimo TrailDog (chi indovina quale?), ho deciso di intraprendere un durissimo allenamento nei boschi per addestrarli. L’allenamento non è per cuori deboli, siamo ai livelli delle selezioni per i Navy Seals, chi non ce la fa viene lasciato indietro oppure può arrendersi, pena il disonore!! 😀 Ah, per completezza di informazioni, loro sono Oliver (pelosone) & Killa (la piccoletta)...
[TEST] Ginocchiere Dainese Trail Skins

[TEST] Ginocchiere Dainese Trail Skins

Buongiorno amici Cinghiali!! Per più di un anno ho fatto praticamente solo uscite nella valle del Ticino, ma dall’estate scorsa hanno iniziato a starmi un po’ strette, volevo la salita e soprattutto la discesa, così ho iniziato a spingere sempre di più per spostarci finendo poi col frequentare i “puccelli setolosi”. Più discese hanno significato anche qualche volo di tanto in tanto e, poichè ho sperimentato che anche su una caduta pacata si può battere il ginocchio su un sasso con relativi lacrimoni, ho deciso di dotarmi di un paio di ginocchiere per quel minimo di protezione extra, in vista anche di andare a provare le PS di Pogno (spero). Non volevo sembrare Robocop con ginocchiere da DH, con parastinchi o guscio rigido, speravo di trovare un prodotto easy, dal costo abbastanza contenuto ma i vari prodotti con protezioni in materiali come il D3O avevano prezzi elevati. Poi sono imbattuto in questo articolo e queste Dainese Trail Skins mi hanno incuriosito: low profile, prezzo accettabile (nonostante il marchio) e soprattutto questa frase: “Trail Skins, la ginocchiera per pedalare”. Così ho aspettato che uscissero e le ho prese direttamente dal sito Dainese (arrivate in 2gg). In questo periodo ho un fastidio al ginocchio, per cui sto limitando le pedalate, ma la scimmia è tanta, il meteo perfetto per cui ho deciso di andare a fare un mini-enduro su e giù dalla valle del Ticino sfruttando una discesa breve ma scassata dietro casa. Quale occasione migliore per testarle? Indosso le Trail Skins e me le sento confortevoli, entrambi gli elastici hanno strisce di silicone antiscivolo e i rispettivi velcri di chiusura, seppur...
C’è crisi… di fame!!

C’è crisi… di fame!!

Buongiorno Cinghiali!! In uno dei rari giorni di tregua nella stagione delle piogge padana, decido di inforcare la mia mtb per fare una pedalata, visto che a causa del maltempo “la panza avanza”; l’idea originale era di fare un 40-50km dentro e fuori i singletracks, per cui colazione con succo e brioche e via. Mi fiondo nel Parco del Ticino, ma la situazione è pessima, tra pozze enormi e alberi caduti. “Fan***o, ho voglia di pedalare, proverò a fare le ciclabili del Ticino, che non ho mai visto”. Pedala che ti pedala, seguo le indicazioni per una certa località “Crosa di Cerano”: non so dove sia (se non nei pressi di Cerano) nè se ci sia qualcosa, ma mi ispira fiducia come meta. Giro quasi tutto pianeggiante, prevalentemente sterrato, qualche singletrack a me ignoto, arrivo in questa località, pausa barretta e guardo il Garmin: 37km. Mi piacerebbe provare a proseguire, ma mi manca un po’ di allenamento in questo periodo e non sono mai andato oltre i 55km. Mi giro e torno indietro, ripercorrendo praticamente a ritroso il percorso dell’andata. Arrivo alla Cascina Picchetta a Cameri, (10km da casa) un fastidio al ginocchio, ma nulla di che, il problema è che da lì in avanti è : IL DRAMMA!! In piano soffrivo come un cane, avevo quasi il rampichino e mi sembrava di spingere un 50-11 in salita, la velocità riusciva a malapena a raggiungere i 15km/h solo quando stringevo i denti e mi dicevo “daicazzo!”, mi vedevo davanti agli occhi il panino con la mortazza che mi aspettava a casa. La risalita dalla valle è stata peggio che mai,...
[Video] Mountain Bikers e Road Bikers: Istruzioni per l’uso

[Video] Mountain Bikers e Road Bikers: Istruzioni per l’uso

Buongiorno Cinghiali!! Qualche tempo fa è uscito il simpatico e autoironico video “How To Be A Mountain Biker” (ammettetelo, in quanti step vi siete riconosciuti??) Adesso è il turno della versione per i colleghi bitumari, “How To Be A Road biker“, e anche questa volta ci sono delle sacrosante verità: E ricordate, “Buy a Garmin and use it on every ride“!!...
Battesimo a ruote grasse

Battesimo a ruote grasse

Capita che tra gli amici ci sia qualcuno che inizia magari a incuriosirsi al mondo della mtb, ti dice che vorrebbe provare, ti chiede un paio di dritte per un eventuale acquisto, trova l’affare e TAC!! Habemus MTB! E adesso? La periferia di Novara non offre molti spunti interessanti al massimo qualche sterrata tra le risaie, così ci si appoggia all’amico che abita a 2 passi dalla valle del Ticino e conosce un po’ la zona. Così è stato per Sergio,  amico e compagno di squadra di vecchia data, appassionato del mondo a 2 ruote urban ma “vergine” in merito a ruote grasse, single track, boschi & fango. Allora si organizza, con la sua bella biga nuova, per fargli provare un percorso ed introdurlo nel nostro mondo: ci vuole qualcosa di divertente, facile, 20-30 km al massimo, senza salite faticose o discese rischiose (voglio farlo appassionare, non farlo scappare!). Il percorso perfetto è qui, uno dei primi fatti quando sono venuto a vivere a ridosso del Ticino (sì, sono un aspirante cinghiale distaccato e membro dei Ravioloni di Bellinzago Novarese). Tutto abbastanza pianeggiante, alcuni single track divertenti, abbiamo addirittura punti panoramici (con vista sulla centrale di Turbigo, ma sempre panorama è)! L’andatura è tranquilla, lui scopre il nostro terreno di gioco, si diverte, si gode quei sentieri che per un “rookie” sanno di posto segreto, quei single track tortuosi del pistino XC di Cameri, si stanca, arriva al capolinea in riserva sparata ma contento. Prima di salutarci ci dedichiamo a un po’ di meccanica per sostituire il manubrio più stretto che abbia mai visto con qualcosa di più umano...