[LIBRI]: VELOPENSIERI

[LIBRI]: VELOPENSIERI

Buongiorno amici cinghiali! Sfruttando i viaggi in treno e la brutta stagione ho sgranocchiato l’ennesimo libro inerente la bicicletta. Ma questa volta il libro parla di pensieri e considerazioni maturati pedalando. L’autore è Francesco Ricci, un pedalatore appenninico che nella bici si è “rifugiato” e che con la bici “esce allo scoperto”. Si lo so, sembra un controsenso, eppure proprio questo accade. Pensieri semplici, popolari. Considerazioni nelle quali mi sono ritrovato parecchie volte. Un libro davvero gradevole. Semplice, veloce ma allo stesso tempo per me molto profondo. Questo mi sento davvero di consigliarlo a tutti quelle persone che con la bici si rigenerano e che trovano nella bici un mezzo per sconfinare dalla realtà sbattendoci forte il muso. Edito da Ediciclo lo potete trovare...

Rising from the ashes

Amici cinghiali buongiorno. Un documentario unico: passione, forza di volontà, voglia di riscatto e voglia di farcela del Team Rwanda: Boyer, il primo americano a partecipare al Tour de France, è l’artefice dell’incredibile ascesa sportiva del Team Rwanda: nel poverissimo paese africano, sconvolto dal terribile genocidio perpetrato nel 1994 dalla tribù degli Hutu sui Tutsi (perseguitati dopo la partenza dei colonizzatori belgi), alcuni sopravvissuti alla mattanza decidono di imbracciare una bici per dar vita alle loro speranze di rinascita collettiva. Adrien Niyonshuti e i suoi compagni beneficieranno così dell’aiuto di un ex campione, in cerca di riscatto dopo il carcere. L’abnegazione e la forza d’animo permetterà ai giovani corridori di scalare rapidamente la montagna delle due ruote: dalle corse più modeste alle prime gare ufficiali in Sudafrica, fino allo sbarco negli Stati Uniti e la partecipazione alle competizioni su strada. A voi la visione del...
Knog Porn Patches

Knog Porn Patches

Tratto da una storia vera… A fine agosto sono stato a trovare il nostro amico Zampa in negozio per varie commissioni e due chiacchiere. Uscendo Luca mi omaggia di una bustina. La prendo, lo ringrazio e torno verso casa. Arrivato in sala, svuoto le tasche e lascio quella bustina sul tavolo e me ne dimentico un attimo. Poco dopo arrivano mia suocera e mia moglie. Come radar vedono quella bustina e con un risolino e sguardo da un pò ‘ma che cavolo fai’ mi chiedono : ‘E cosa è questo ?’. Lo agitano. Vagli a spiegare che sono delle toppe per la camera d’aria 🙂 Eh già cinghiali ecco cosa sono i Knog Porn Patches, simpatici adesivi impacchettati che sembrano un preservativo a prima vista !! Dove prenderli ? Se siete della zona di Sesto San Giovanni andate pure da Bike In Progress e troverete Luca o Marco ad accogliervi con un gran sorriso !! Mi raccomando, non portateveli dietro per fare quelle cose là!!!...
Road, lago d’Iseo e colle San Zeno

Road, lago d’Iseo e colle San Zeno

Ricambio questa uscita a Luca che mesi fa era venuto a pedalare fra la Valsesia e lago d’Orta, sono le sei del mattino e litigo con una nuvola di zanzare mentre carico la bici da corsa sull’auto, da Vercelli a Brescia c’è un bel pezzettino d’auto, per questo sabato è previsto bollino nero per il traffico e bollino rosso per le temperature che sfioreranno i 40°, se le cose fossero semplici che gusto ci sarebbe??? l’alba vista dalla A4  😉  Traffico normale, in 1h 40′ ero all’uscita di Brescia Centro, lo sapevo, guardare i TG fa male alla salute, terrorismo mediatico, con Bondi che minaccia la guerra civile… Occhio a evocare guerre cari politici, che la corda si sta spezzando… Ma torniamo alle cose serie e rimettiamo in sede la bile! Parcheggio, scendo dall’auto e libero le zanzare, Luca è già pronto in sella, tempo di cambiarmi e far lo spogliarello a ridosso della A4 e partiamo in direzione del lago d’Iseo, passiamo in centro a Brescia e saliamo sul colle Cidneo dove sorge il Castello di Brescia, proseguiamo in direzione Cellatica, Ponte Cingoli, Ome, Provaglio d’Iseo e poi dopo una brevissima salitella si scollina e si apre un panorama fantastico sul lago d’Iseo.  Proseguiamo lungo tutta la sponda del lago con scorci davvero suggestivi, fino ad arrivare a Pisogne dove abbandoniamo il lungo lago per dirigerci verso Colle San Zeno, qui inizia la salita, subito attacca con pendenze da non sottovalutare, saranno 11 km circa fino a Palot dove spiana leggermente e ci fermiamo a riempire le borracce, poi la salita riprende bella secca per altri 4,5 km sino ad...