Niner Air 9 Carbon IMBA limited edition su ebay.

Molti di voi sanno della mia passione, per ora solo virtuale, per le ruotone da 29″. Bene con questo articolo volevo segnalarvi che da poche ore sono online su ebay gli ultimi telai che NINER ha prodotto in edizione limitata per IMBA. Il telaio è semplicemente fantastico. Totalmente in carbonio e con forcella rigida, ma montabile anche con escursioni fino a 100 mm. E’ il classico AIR 9 in carbonio ma con verniciatura custom ed diversi particolare estetici ricercati.Insomma sicuramente un pezzo da collezione per gli amanti del genere che sapranno come distinguersi dalla massa sia esteticamente che tecnicamente. Ricordo infine che IMBA (international mountain biking association) è un associazione finalizzata alla difusione della mtb, allo sviluppo del volontariato per il mantenimento in efficienza dei sentieri nonchè alla creazione di un network tra utlizzatori dei trails per una costante diffusione del nostro sport nel rispetto della natura. Il link alle aste lo trovate qui. Happy...

24h di Finale Ligure: 1 mese al via!! Ready?

  Il Percorso della 24H di Finale Ligure, rappresenta la sintesi perfetta deibellissimi sentieri Finalesi… Questi 8,2 Km di sentiero per 350 mt di dislivello concentrano tutto quelloche per noi rappresenta il puro spirito finalese. Ne ho sentito parlare e ne ho scritto ma durante il fine settimana scorso ho avuto la possibilità di provarne il tracciato durante un corso per guide di Mtb tenutosi proprio a Finale. Il tracciato XC costeggia il mare in spledidi single track che al tramonto e all’alba devono essere un vero spettacolo per gli occhi !! Si parte da un prato poco dentro la costa e in un susseguirsi di sali scendi si viene condotti prima sul lungo mare in un singol track con il fondo accidentato classico della zona, poi dopo un breve sentiero in salita che si snoda per qualche chilometro si arriva ai toboga! Mollate i freni, impostate la curva e spingete dentro la bici !!! Curve, controcurve in bellissime paraboliche. Infine il prato: pronti per il giro successivo. La tentazione è tanta ma le iscrizioni sono state chiuse proprio il giorno prima di provarla, ormai manca un mese al via. Mi sa quest’anno mi dovrò cimentare con il solo Sella Ronda Hero… certamente impegnativo ma l’anno prossimo l’appuntamento non me lo...

4° raduno CUBE & Friends “Guardando il Rosa” – 28/29 maggio 2011

Su segnalazione del nostro amico Dado oggi vorrei promuovere l’iniziativa di alcuni biker molto vicini alle nostre zone che stanno organizzando la 4° edizione di ‘Cube & Friends’. Entriamo nel dettaglio: non occorre per forza avere una Cube per partecipare, tutti sono ben accetti a prescindere da come è marchiato il telaio della biga. La base è semplice e naturale : un gruppo di amici con tanta voglia di pedalare assieme. Il nome CUBE resta perché è l’anima che ha ci ha uniti e che ha dato inizio a questa splendida tradizione con il Raduno di Riva del Garda del 2008. Ma nessun timore o remora. Per partecipare conta solo la voglia di condividere con altri riders la fatica della salita e l’ebbrezza della discesa, la voglia di stare bene con se stessi e con gli altri. Essendo un raduno tra amici, ciascuno partecipa a proprio rischio e pericolo, sollevando gli “organizzatori” da qualsivoglia responsabilità in caso di incidenti/danni che dovessero verificarsi durante il raduno. Piemont, cioè ai piedi dei monti… ai piedi delle Alpi che lo circondano da ovest a a nord. E per chi ama la moutain bike cosa può esserci di meglio? Si parte dalla pianura, si attraversano le colline, si costeggiano fiumi e laghi per arrivare alle montagne, al Monte Rosa ed alle sue valli. E  allora perchè non visitare questi luoghi incastonati tra due laghi con gli amici. Siamo al 4 anno di CUBE & Friends. Dopo Riva Del Garda, Siena e i Simbruini… Novara e VCO Tra il laghi Verbano e Orta, risalendo il Ticino, il fiume azzurro, un raduno di amici ed appasionati della...

Intervista a Daniele Uccelli di ‘Mtb I Gufi’

L’avevamo promesso e l’abbiamo mantenuto, abbiamo raggiunto Daniele Uccelli dei Gufi che in veste di atleta e organizzatore della Superenduro ha gentilmente risposto alle nostre domande. Daniele, come membro dei gufi e quindi anche organizzatore, è stato molto complesso organizzare e coordinare l’evento? quanto tempo ci è voluto? L’organizzazione di una gara di Superenduro è complessa e, per questo motivo, è importante che ogni membro del gruppo abbia un compito preciso a cui dedicarsi. Per questo, a partire da circa due mesi prima della gara, ci siamo riuniti ogni settimana per fare il punto della situazione su ogni singolo aspetto. In realtà, la macchina organizzativa si è messa in moto molto prima di due mesi fa, perché, ad esempio, la pulizia e la preparazione dei sentieri sono iniziate lo scorso autunno, prima dell’arrivo della neve. Quando siamo stati alla riunione un giovedì sera, ci siete sembrati molto affiatati e simpatici, oltre ad aver riso un sacco, direi che siete una famiglia. C’è qualche aneddoto divertente che vuoi raccontare? Devi sapere che io, durante le riunioni, sono indisciplinatissimo (te ne sarai accorto) e faccio un mucchio di casino. Puntualmente, come a scuola, Patrizio (Crolla) mi becca sempre e mi riprende tipo prof. Ogni volta che ad una riunione interviene Massimiliano del Team Locca, ci mettiamo a parlare di biciclette per i fatti nostri e ci becca regolarmente! Del resto, se non ci divertissimo, non riusciremmo a fare tutto quello che facciamo. Ci daresti un breve parere da atleta per quanto riguarda il tracciato? Ah, abbiamo saputo che anche i ‘gufi cadono’, come è andata? Il percorso è estremamente duro, perché...

Master XC a Egro

Appuntamento numero 4 per il master sport&sport di mtb in quel di Egro,piccola frazione del comune di Cesara della provincia del Verbano Cusio Ossola. Questo cross country organizzato ottimamente dall’Iride cycling team di Omegna ha sostituito per quest’anno la Gran Fondo del Lago d’Orta,che personalmente indico come una delle più belle manifestazioni a cui ho partecipato in questi anni,sia come percorso che come evento in generale. Ma veniamo a domenica! Il tracciato di 7.5 km circa da ripetere 3 volte per un dislivello a giro di circa 220 metri,si snoda proprio su alcune delle parti di percorso più belle della sopracitata GF. La salita del Camosino con a seguire una delle più belle discese del master “la faggeta”,la salita dei pratoni e infine la “salita del ciotolato” un vero must per chi ha partecipato alla Gran fondo degli ultimi anni! La partenza personalmente non è stata delle migliori…anzi…però mi sono ripreso in fretta e sui primi strappi del Camosino ho iniziato a pedalare bene recuperando qualche posizione,ma sono purtroppo stato frenato un pò nel single track della faggeta da atleti che non conoscevano bene il percorso.Ripreso il ritmo giusto,dopo l’unico tratto fangoso del tracciato da fare a piedi,ho affrontato gli strappi dei pratoni con decisione e dopo alcuni tratti in discesa e ancora qualche strappetto,mi sono trovato per la prima volta davanti al ciottolato che con una pendenza tra il 10 e il 14 per cento mi ha riportato nei pressi di Egro. Il tempo al primo giro è stato alto un pò per il traffico e un pò perchè mi è caduta la catena un paio di volte,quindi...

Circuito dei Parchi

Ciao cinghialotti! Su segnalazione puntuale del nostro amico Dado e con ritardo tutto nostro (scusaci Dado, siamo ancora cuccioli :))  oggi vi presento la quinta edizione del Circuito dei Parchi. L’idea alla base di questo circuito è la stessa che ha dato la nascita a questo blog, ovvero la valorizzazione del nostro territorio e la promozione dell’uso della mountain bike: L’idea di creare il Circuito è venuta a quattro società che avevano lo stesso scopo ”ORGANIZZARE MANIFESTAZIONI MTB APERTE A TUTTI”, ma nel contempo valorizzare anche lo spirito di gruppo. Si sono messe assieme e hanno creato il “Circuito dei Parchi” anche per valorizzare i luoghi percorsi. spiega Giuseppe Colombo, presidente del gruppo MTB EVALOON e coordinatore del circuito. La formula sembra ottima e lo spirito  rispecchia come già detto il nostro stile. A conferma della genuinità del circuito sottolineo la presenza di un premio per l’ultimo qualificato ad ogni singola gara, ovvero la maglietta con slogan “Chi va piano…” Se riuscirò credo che parteciperò almeno ad una tappa del circuito, di sicuro punterò a quella di Busto Arsizio dell’11 giugno se qualcuno volesse aggiungersi mi faccia...