La Mongolia Bike Challenge raccontata da Giuliana Massarotto

La Mongolia Bike Challenge raccontata da Giuliana Massarotto

Buongiorno cinghiali! La Mongolia bike challenge credo (purtroppo posso solo crederlo) sia una delle gare a tappe più spettacolose che ci siano, non ci sono dubbi. Nei nostri amici in rete ho potuto importunare Giuliana Massarotto, grande appassionata che ha avuto la fortuna di disputare questa gara e, disponibissima, ha accettato di raccontarcela. Ringrazio Giuliana che odio (ovviamente scherzo e lei sa il perchè) e vi lascio alla sua intervista/racconto:   D. Ciao Giuliana, grazie per la disponibilità a raccontare questa fantastica avventura ai nostri amici. Innanzitutto parlaci un po’ di te, chi è Giuliana Massarotto? R. Grazie a voi per avermi dato la possibilità di farlo! Giuliana Massarotto è una sognatrice che di tanto in tanto riesce a realizzare qualche suo sogno! Scherzi a parte, di solito mi autodefinisco per la mia professione che amo molto, quindi direi che sono una bibliotecaria amante dello sport in genere, che ama cimentarsi in nuove imprese e che ama le sfide con se stessa. D. Cos’è la mountain bike per te? R. Una passione. La mtb è il mezzo per concretizzare il mio desiderio di avventura, di scoperta, di esplorazione di nuovi territori, nuove dimensioni di me, il bisogno primordiale di stare a contatto con la natura, di respirarla, di viverla e il mio innato interesse per culture e lingue diverse. La mtb è anche la mia bici, anzi le mie varie bici, con le quali instauro un feeling speciale, una complicità che mi permette di muovermi e fare distanza. D. E ora, in paroloni e senza tecnicismi, cos’è la Mongolia Bike Challenge? R. Come suggerisce il nome, è una sfida...
OROPA Bike Day (12/10/2013)

OROPA Bike Day (12/10/2013)

Buongiorno amici cinghiali! Oggi mi rivolgo ai cinghiali da discesa segnalandovi questo nuovo evento degli amici “SENSA CUNISIUN“! Oltre alla costruzione (in atto) del bik park di Oropa gli amici asinelli propongono L’oropa Bike day, ed ecco di cosa si tratta: Ragazzi è il momento di FARCI SENTIRE e VEDERE!!! ‘Oropa Freeride Bike Park’ in collaborazione con le Funivie di Oropa ed il team ‘Sensa Cunisiun’ ti invita alla giornata dedicata alla MTB alla scoperta della Conca di Oropa. Nell’attesa della realizzazione del Bike Park ad Oropa, vieni a scoprire la mitica pista Busancano ed i fantastici sentieri di montagna per un dislivello totale di 800 m. L’evento si svolgerà in concomitanza con il FREEBIKE TEST DAY 2013 – La festa della bicicletta a Biella. Tutti gli amanti delle due ruote non possono mancare…se vuoi un BIKE PARK a 20 minuti da casa non puoi mancare… LA GIORNATA: ORARIO FUNIVIE: dalle 8.30 alle 16.30 OROPA BIKE DAY _ 15 € • Giornaliero Funivia • 1 panino + birra (presso il bar della stazione a valle della Funivia) • Omaggio a sorpresa SERVIZIO NAVETTA: Partenza dai Giardini Zumaglini, di fronte allo stand Oropa Freeride Bike Park. -dalle 9.00 alle 15.30 Il servizio è gratuito, su prenotazione: sensacunisiun@mail.com Ogni navetta avrà una guida che accompagnerà i Bikers alla scoperta della Conca di Oropa. Un programma di tutto rispetto ad un prezzo molto interessante, per adesioni ed info ecco la pagina facebook...
La mia prima “gara” di superenduro

La mia prima “gara” di superenduro

Dopo aver pensato mille volte di fare una gara di superenduro, senza mai però mettermi alla prova, decido finalmente di cimentarmi in questo sport fantastico.. E’ domenica 15 settembre e a Scopello (VC) si tiene una gara di enduro 360 valida come campionato regionale, insieme al mio amico Alessio Vercelli decidiamo di parteciparvi, le iscrizioni si fanno direttamente sul posto, io però, che non sono tesserato, devo portare il certificato medico per l’assicurazione giornaliera e ovviamente da buon wildpigs sbadato lo lascio a casa….mi dicono che senza certificato non posso fare la gara, in preda al panico e alla disperazione provo a chiamare a casa, nella speranza che i miei non siano in giro, risponde mia mamma e le chiedo di mandarmi una foto del certificato tramite whatsapp..ecco che sorge però un altro problema…dove ho messo la cartella della visita medica? bella domanda, dico a mia madre di cercare in ogni dove e di fare il più veloce possibile e di richiamarmi appena la trova, nel frattempo ammazzo l’attesa sparandomi una colazione a base di cappuccio e 2 brioches al cioccolato proprio come un vero atleta 🙂 Il telefono squilla, è mia mamma che mi dice di aver trovato il tutto e che mi avrebbe mandato le foto, con la foto sul cellulare vado al punto iscrizione, faccio vedere il certificato e finalmente riesco ad iscrivermi.. Manca meno di mezz’ora alla partenza della gara e il cielo non promette nulla di buono, infatti  dopo pochi minuti inizia a piovere, parte Alessio con il numero 16, io ho il 48 quindi mi tocca aspettare il mio turno sotto l’acqua… Prendo...
Stars, la bicicletta a scuola

Stars, la bicicletta a scuola

Amici cinghiali oggi vi parlo di un progetto molto stuzzicante partito o ai nastri di partenza per il prossimo anno scolastico 2013-14: si tratta di una inizativa sponsorizzata e sviluppata a livello europeo che coinvolge più città europee e mira a formare giovani esperti nell’uso sicuro e ricreativo della bicicletta, con lo scopo di abbattere di almeno il 5% il traffico delle auto.Stars accomuna le città europee di Londra, Madrid, Edimburgo, Cracovia, Budapest, Noord-Brabant e Milano nell’intento di educare gli studenti alla mobilità sostenibile. Nello specifico, all’uso della bicicletta per gli spostamenti casa-scuola e scuola-casa. Istituti di scuola media e superiore devono individuare alcuni studenti tra gli 11 e i 19 anni che si facciano promotori dell’uso della bicicletta per tre anni. Dopo un percorso formativo, e dietro la supervisione di tutor, sono chiamati a divulgare l’uso e i vantaggi della bici presso i loro amici e coetanei. Insomma, saranno dei veri e propri ambasciatori delle ragazzi  due ruote, in grado di fornire indicazioni su una ciclabilità sicura e ricreativa. Stars è un progetto che fonde mobilità sostenibile e interculturalità, dato che tutto ciò li metterà anche in contatto con gli studenti degli altri Paesi! È molto importante che i ragazzi inizino da subito a fare propria la cultura della sostenibilità”, ha dichiarato l’ assessore all’Educazione e Istruzione Francesco Cappelli. “ Alla scuola spetta certamente il compito fondamentale di educare e queste iniziative rappresentano un percorso di ‘insegnamento’ al pari delle altre materie scolastiche. Sono anche un’occasione fondamentale per apprendere il senso del rispetto per l’ambiente e per diventare, un domani, cittadini più consapevoli con un più alto senso...
Expobici  2013 by wildpigs

Expobici 2013 by wildpigs

E’sabato mattina e quattro wildpigs decidono di andare in fiera Expobici 2013, si parte presto 6.30 siamo gia in autostrada, la nostra prima preoccupazione è dove fare colazione,cosa pensavate che pensassimo a quanti cm di escursione ha la nuova santacruz? 🙂 appena dopo Milano ci si ferma in autogriill colazione con i super mega grandi gemelli diversi di  BIKE IN PROGRESS, come al solito i saluti sono insulti e prese per il culo, grandi.. Arrivati a Padova parcheggiamo, o almeno ci proviamo visto che ci chiudono i parcheggi davanti al muso. Una volta entrati vediamo subito un mondo di biciclette, componenti, accessori ma la nostra attenzione cade su una bici che si chiama “SPRITZ”, ci avviciniamo quatti quatti allo stand e la standista, carina niente di più, ci offre un invito per l”aperitivo dove presenteranno appunto la bicicletta, noi ovviamente accettiamo di buon grado…questo inizio ci fa capire la nostra missione giornaliera: 1 fotografare standiste, speravamo in qualcosa di più, comunque bene dai, bei telai 🙂 2 mangiare e bere, fatto alla grande 3 girare come zombie per la fiera senza mai addentrarci in particolari tecnici guardardando le bicilette commentendole così: si bella oppure no non mi piace, questo è il massimo commento che siamo riusciti a fare 4 salutare amici, e non, in buono stile wildpigs, (salutiamo anora gli amici di “corsaestrema”, “4guimp” e “ari” che ci hanno sopportatato) cercando anche qui di non entarre nel tecnicismo ma puntando tutto sul cazzeggio, questo punto vi assicuro che è quello che ci riesce meglio Prima di tornare a casa si va a scroccare l’aperitivo dove al mattino ci hanno...