Domenica 23 : Festa di Chepoli – Parco Naturale Monte Fenera

Domenica 23 : Festa di Chepoli – Parco Naturale Monte Fenera

Amici cinghiali voglio segnalarvi una bella iniziativa organizzata dal Gruppo Ecologico Gargallese : Inaugurazione del sentiero di Eric !! Durante la festa di Chepoli, all’interno del Parco Naturale Monte Fenera, area dove noi siamo soliti girare e da cui abbiamo tratto il nome, si potrà pranzare al sacco presso l’area pic-nic provvista di griglie. Successivamente, il gruppo ecologico condurrà i partecipanti lungo un percorso di circa 1 oretta, “il sentiero di Eric il folletto” per l’appunto, fino a tornare per l’ora della merenda a Chepoli. Ci si vede là allora,...
Appuntamento con l’ultima tappa estiva del Girolago

Appuntamento con l’ultima tappa estiva del Girolago

Ancora una volta eccoci a parlavi del Girolago, come già fatto in diverse occasioni passate. Questa domenica, domenica 23 settembre viene riproposta la tappa estiva che causa maltempo era stata rimandata. La tappa prevede quindi il recupero della tratta Omegna – Pella, con rientro in battello e pranzo al sacco. Ecco subito cosa vi dovete aspettare: I sentieri della natura Lunghezza: km 18 circa Partenza da Omegna Punti visita/soste Brolo Centrale Idroelettrica Oira Laghetti di Nonio Pausa Pranzo Cesara Chiesa Parrocchiale Colma – Grassona – Egro Arrivo a Pella e rientro in battello Iniziativa a numero chiuso. L’iscrizione è obbligatoria. Gratuito per bambini e ragazzi. Adulti quota di partecipazione € 12,00 cad. (€ 9,00 per gli “Amici dell’Ecomuseo”) compreso il rientro in battello a Omegna. Munirsi di pranzo al sacco. Per informazioni e prenotazioni: Ecomuseo del Lago d`Orta e Mottarone 0323.89622...

Bici gigante per le strade de L’Havana

Amici cinghiali,  il cubano Felix Guirola non si accontenta di una bicicletta “normale”: lui vuole andare più in alto, più in alto di tutti. Ed è così che si diletta a costruire e mettere assieme telai in verticale per pedalare nelle strade de L’Havana e guardare tutti dall’alto in basso!  ...
Arenzano – Passo Gava e discesa lungo il sentiero A

Arenzano – Passo Gava e discesa lungo il sentiero A

E’ domenica 5 Agosto. In programma c’era il famoso Aletsch ma il meteo ha deciso di negarcelo. Che si fa, cosa non si fa ? Dopo un giro abbastanza stretto di mail si decide la meta guardando il meteo: in liguria non piove. Ottimo. Breve sbirciata in rete per capire cosa si può fare senza spingerci in mezzo al traffico ligure e ben presto, con l’aiuto di Dado e alcuni suoi amici scegliamo il Passo Gava sopra Arenzano. Guardando un video vien subito la bavetta alla bocca. Sveglia presto e un veloce viaggio in autostrada ci porta alla partenza senza indugi e intoppi : siamo in 6 e tra noi c’è pure una coppia sposata. Silvia, la moglie di Marco è una che di certo non si tira indietro essendo abituata allo sci alpinistico. La salita al passo della gava (quota 752 slm) è una scorrevole jeepabile che si inerpica cambiando i panorami. Quasi in cima sembra di stare in montagna da noi. 123456► Al passo della Gava breve sosta primo perché io ho fame, secondo perché anche gli altri farebbero volentieri pappa. Da qui in su si procederà a spinta o bici in spalla perché è difficilmente pedalabile. Dalla cima si separano solo un centinaio di metri di dislivello. Una volta in cima il panorama è quasi spettrale : dense nuvole si muovono rapidamente sulle cime, inghiottendole per poi risputarle poco dopo. Da qui parte la discesa che tocca il monte Tardia, single track alquanto scassato che invita cautela e mi esalta assai. Sono l’unico con la front pertanto devo osare e dosare in maniera diversa la discesa. Non...
Mottarone – Sentiero R3/4 – R2 – discesa verso Coiromonte e Armeno

Mottarone – Sentiero R3/4 – R2 – discesa verso Coiromonte e Armeno

Quest’anno pare proprio che le uscite in bici siano proprio impossibili da pianificare… Tanti buoni propositi ma poi c’è sempre qualche inghippo. E ‘ così che nascono mini uscite in solitaria con il tempo contato. La voglia di panorama è tanta e così sabato mattina, mentre mia moglie va al lavoro, io mi vesto, prendo la cartina del Mottarone e decido un percorso veloce e semplice che mi riporti a casa prima di mezzogiorno. Mentre salgo in auto verso Armeno la radio mi tiene compagnia e alzo la musica per pomparmi un pò. E’ da un pezzo che non esco in solitaria e devo dire che la cosa quest’oggi mi piace. Di tanto in tanto ci vuole. Partire freddo ai piedi del Mottarone non è una genialata, lo so, anche perchè le prime rampette sono impegnative a gamba non pronta. Mentre mi inerpico il cielo si fa più sereno; l’asfalto serpeggia sotto di me e per ben due volte vengo sorpassato da gruppi di stradisti che un pò incuriositi mi guardano le ruotone tassellate… effettivamente sempro un pò un pesce fuor d’acqua. Non porto la goPro questa volta, mi affiderò alla piccola compatta che porto appesa al mio “sempre pesante” zaino. Percorso circolare Percorso ufficiale per : Mountainbike Ideale per: Trekking, Mountainbike Percorso in zona: Collina, Montagna Etichette: Indicazioni percorso, Solitario, tranquillo, Registrato con GPS, Ruvido, Offroad, Sentiero, Strada di campagna / Strada consorziale Please upgrade your browser Lunghezza percorso 19.28 Km Altitudine massima 1081 mt Altitudine minima 515 mt Dislivello positivo 669 mt Dislivello negativo 650 mt Informazioni sulla traccia: Articolo completo su http://www.wildpigs.it/2012/07/25/mottarone-sentiero-r34-r2-discesa-verso-coiromonte-e-armeno/ Altimetria Punti di interesse limitrofi...
Partecipare alla Gran Fondo di New York in fixed

Partecipare alla Gran Fondo di New York in fixed

Ciao Amici cinghiali! Come butta? Spero bene perché oggi vi portiamo a fare un giro in fissa a New York! Ci sono stato di recente da turista… Invece Francesco, che già conosciamo, ci è stato pedalando. Ma non perdiamo tempo in chiacchere e andiamo al dunque. Mi chiamo Francesco Furiassi, sono un chiropratico, un piccolo produttore di video documentari con la passione per le due ruote. Da un paio d’anni insieme a Giacomo e la nostra inseparabile troupe: Paolo, Francesco ed Eugenio giriamo video in lungo e largo per il mondo. Con il nostro progetto “Apri gli occhi senza freni” tentiamo di unire sport, temi sociali e cultura eco-sostenibile.   Lo scorso 20 maggio ci siamo cimentati in un doppio lavoro, girare il documentario della Granfondo di NY e contemporaneamente disputarla! Dato che non ci piacciono le cose facili abbiamo gareggiato con bici a scatto fisso. La New York City Granfondo è alla sua seconda edizione, come si capisce dal nome e dallo slogan “la corsa la fanno i corridori” la chiara volontà dell’ideatore Ulrich è lasciare una forte impronta italiana sulla gara. -Quest’anno il numero dei partecipanti è raddoppiato- ci racconta Alessandro Pinto, il responsabile italiano dell’organizzazione. La scorsa domenica mattina sul Washington Bridge si sono assiepati circa 5.000 partecipanti. La New York Granfondo non si limita solo alla gara, è un vero evento con fulcro al NY Bike Expo dove si celebra il Made in Italy nei due giorni precedenti la corsa. Biciclette, telai prestigiosi, ma anche olio, vino e tutto quello che gli americani ci invidiano! Nonostante i numeri più che ragguardevoli della manifestazione è stato...