Alpe Sacchi con la neve

Alpe Sacchi con la neve

Ecco come iniziare l’anno in modo memorabile, così io (Alfredo), Teo e Fabrizio di iride mtb ci troviamo ad Omegna in una mattina di gennaio pronti a lanciarci su un’ascesa su cui è prevista neve. Gagliardo 🙂 Ma prima di proseguire, detto tra di noi, a nessuno è mai capitato di andare in trasferta per pedalare e dimenticarsi le scarpette a casa?? Qualcuno??? Beh a me è capitato!! Fabrizio gentilmente me ne ha prestato un paio delle sue e culo vuole che mi andassero benone! Lasciando località Bagnella iniziamo a salire lungo una strada asfaltata che ci porta in quota su fino a Quarna Sotto dove poco dopo iniziamo ad incontrare i primi tratti sterrati. Io per rimanere sul mio classicone ho già mangiato 1 panino e due barrettine… La fame è fame ragazzi!! Davanti a noi si apre sempre di più un bellissimo panorama illuminato da un caldo sole accompagnato da un venticello fresco fresco che fa capolino appena raggiungiamo i 1000m s.l.m. e ci terrà compagnia per tutto il resto del percorso. La neve in alcuni punti è ghiacciata mentre in altri tratti è ancora fresca e poco o niente calpestata. Siamo contenti come bambini! Nei tratti in ombra il vento è proprio tagliente e molte strade inondate letteralmente di foglie, ma non demordiamo nonostante io sia già vicino al secondo panino che bramo ormai da un pò. Sbucati in una delle vette poco lontane dall’Alpe Sacchi (la nostra meta) il panorama è stupendo: noi con i piedi nella neve e tutt’intorno sembra svanita. I colori dell’inverno sono vividissimi. Poco oltre Fabrizio ci offre anche un tratto...

Hai fotografato le montagne? Vinci con il CAI (ultimi giorni!!!)

Buongiorno amici cinghiali! Tornati dalle vacanze? Andati a spasso/con le ciaspole/in bici/con gli sci/ in montagna? O semplicemente andati per abbuffarvi in qualche rifugio? In questo caso avete fatto la scelta migliori, in tutti i casi invece, se avete portato con voi la vostra macchina fotografica e fatto qualche scatto spettacolare perchè non provarci? A far cosa? Semplice: a vincere la terza edizione del concorso fotografico del CAI di Abbiategrasso. Il concorso è aperto a tutti, soci e non,con  lo scopo di promuovere le nostre montagne valorizzando sia l’aspetto estetico, ma anche quello della montagna come luogo di incontro tra uomo, natura e tradizione. L’iscrizione è fissata in euro 5,00 per la prima fotografia presentata e Euro 2,50 per le successive (fino ad un massimo di 3 fotografie per ciascun partecipante), il tempo a disposizione per partecipare è poco dato che il concorso chiuderà il 15 gennaio, successivamente le foto saranno esposte nei Sotterranei del Castello Visconteo di Abbiategrasso dal 24 gennaio  al 2 febbraio  in una mostra dal titolo “Montagne d’Italia, culla e orgoglio di una nazione”. Coraggio amici, non vi resta che iscrivervi qui e vedere se le vostre immagini sapranno toccare il cuore di tecnici e appassionati!...
Buon Natale Wildpigs!

Buon Natale Wildpigs!

Ore 13.00, 25 dicembre 2011. Amici cinghiali che (forse) vi state abbuffando nel pranzo di Natale, non abbiate timore, non ci siamo dimenticati di voi! Anzi, entriamo tra un antipasto e l’altro sulla vostra tavola, e vi facciamo una GRANDE AUGURIO WILDPIGS per uno splendido Natale!     Vi portiamo gli auguri a modo nostro, scendendo da sentieri sterrati fino alla...
Video, foto e racconto del nostro “giro d’Italia”!

Video, foto e racconto del nostro “giro d’Italia”!

Buongiorno amici cinghiali! Come molti di voi sapranno, dato che vi abbiamo martellato tutto agosto con piccoli post, questa estate ci siamo lanciati in un giro in bici per unificare l’Italia a modo nostro. Qui sotto troverete il video , il riassunto del nostro racconto e alcune foto curiose che abbiamo deciso di condividere. Se vi va, buona visione e buona lettura!!!   PRIMA TAPPA AIRPORT INTERNATIONAL CATANIA – ACIREALE Km. 24 Sveglia h.3.45, le bici son già caricate sul furgone e partiamo per Malpensa. Facciamo check in, imbarchiamo le borse e lasciamo gli scatoloni con i nostri mezzi al deposito bagagli ingombranti con la speranza di ritrovarli sani e salvi a destinazione. Atterriamo a Catania quasi in orario, ci dirigiamo subito all’arrivo bagagli per recuperare le borse, dopodiché nella zona bagagli ingombranti aspettiamo le nostre bici. Dopo un po di attesa vediamo arrivare due scatoloni…Evvai, sono loro!!! Usciamo dall’aeroporto ed iniziamo ad assemblare i vari pezzi, sembra che non ci sia nulla di rotto, carichiamo le borse e siamo pronti a partire. Oggi facciamo poca strada, ci vogliamo tenere il pomeriggio per riposare un pò. L’uscita dall’aeroporto e l’arrivo in città è molto semplice e l’attraversamento di Catania non è stato complicato, solo un po di traffico in alcune zone, da subito incontriamo i primi venditori di frutta che ci accompagneranno poi per metà del viaggio. Seguiamo la statale fino ad Acireale dove ci fermiamo per la notte al camping LA TIMPA loc. S.Maria La Scala gestito da ragazzi giovani disponibili e cordiali.   SECONDA TAPPA ACIREALE – TAUREANA Km. 137 Durante la notte l’Etna ci ha dato...

Idee regalo: gioielli da ciclisti

Buongiorno amici! Alla ricerca di un bel regalo last minute per la vostra lei o il vostro lui appassionato di bici, ma allo stesso tempo amante di gioielli? Sulla rete ho scoperto CIRCUITO, ovvero un’azienda produttrice di gioielli per sportivi e con una sua linea per ciclisti. qui sotto potete vedere un paio di esempi delle loro creazioni, ma vi invito a visitare il sito e scoprire l’intera collezione!...
Documentario : Apri gli occhi senza freni

Documentario : Apri gli occhi senza freni

Sono giorni frenetici per noi di Apri gli occhi senza freni. Stiamo cercando di chiudere il documentario girato in Islanda e contemporaneamente organizzare al meglio la stagione 2012. ciao Francesco, come prima cosa grazie per averci concesso l’intervista, leggo che sei da sempre appassionato a eventi estremi, a che età ti sei accorto che dentro di te c’era questa voglia? Grazie a voi che date visibilità a iniziative come queste. Devo dire che ho sempre praticato sport e conosciuto da piccolo il mondo del kayak…fino all’adolescenza ho provato un pò di tutto senza fermarmi mai per colpa del mio caratteraccio e delle numerose “incomprensioni” con i miei  allenatori. La passione per gli eventi estremi è dovuta un pò a questo, l’incapacità di subordinarmi alla logica di una squadra e la voglia di conoscere i miei limiti( nel 2007 ci sono andato veramente vicino attraversando l’Adriatico in Kayak senza mai fermarmi dall’Istria a Pesaro). Ti va di spiegare cosa è ‘Apri fli occhi senza freni’, come è nato il team e l’intero progetto? Apri gli occhi senza freni è un progetto che trova la sua espressione in un format televisivo, più precisamente in una serie di documentari che noi definiamo “informali”. L’idea di questo tipo di prodotto è nata facendo una serie di riflessioni…In primis cosa vorremmo vedere in TV?? La risposta è stata unanime: Un prodotto di divulgazione, fruibile a tutti e un pò “sbottonato” rispetto a quello che offrono i documentari nelle Tv italiane senza però cadere nel trash…Devo dire che mi sono molto ispirato a Missione Natura di Vincenzo Venuto…un grande! Apri gli occhi senza freni è una creatura partorita dalla fantasia...