Cose Ciclabili

Cose Ciclabili

Buongiorno amici cinghiali! QUESTO ARTICOLO E DICHIARATAMENTE IRONICO…. ma anche no 🙂 Poco tempo fa ho fatto un bellissimo giro con tutta la famiglia sulla ciclabile del lago di varese. Ammetto che non frequento molto le ciclabili ma che l’ho molto apprezzata e che mi auguro aumentino sempre di più in tutta Italia. Però il pedalare lento (con la mia amata singlespeed) col carrellino al seguito mi ha fatto osservare molto e mi ha fatto fare delle analisi, ed eccomi qui a sottoporvele: La Pininfarina verde del distributore di benzina è indubbiamente la padrona della ciclabile O moltissime persone pedalando aumentano improvvisamente di dimensione, oppure il concetto “bici della tua taglia” non è propriamente recepito da tutti. Chi noleggia le bici invece non conosce il concetto di MANUTENZIONE Gli stranieri (e ce n’erano) leggono le cartine poste lungo il percorso. Gruppi di giovani italiani lungo il percorso le cartine le arrotolavano con precisione chirurgica. L’anziano con bici da strada in acciaio e vestiti in lycra anni settanta/ottanta è un esemplare per niente raro. e non è antico, ha stile! Mamma che pedali guardando indietro, tuo figlio non è in pericolo, sei tu che sei un pericolo per gli altri! Hai mai pensato di metterlo davanti e pedalare tu alle sue spalle? 🙂 Tutte le Bianchi Thomisus che credevo “estinte” corrono invece felici sulla ciclabile! Che bella cosa ne sono felice!!1! Il caschetto, questo sconosciuto (e devo ammettere che anche io questa volta…) Insomma, la ciclabile è un luogo mistico, molto distante dai sentieri che normalmente amiamo pedalare, ma che ho capito può regalare emozioni...
[EVENTI] Pedalar… Mangiando! (in Valsesia)

[EVENTI] Pedalar… Mangiando! (in Valsesia)

Buongiorno amici cinghiali! Si terrà sabato 5 luglio un divertentissimo e gustosissimo pedalar mangiando in quel della Valsesia! Spostandosi sulla pista ciclabile che da Scopello va ad Alagna, sarà possibile pedalare un percorso accessibile a tutti con diverse stazioni enogastronomiche. Ottima iniziativa degli amici di Sport in Valsesia! Ecco qui il programma, i costi e i contatti: Una allegra pedalata in compagnia del Team Valsesia Sport con deliziose tappe enogastronomiche, buona musica e tanto divertimento!!! Da Scopa a Scopello a Piode e ritorno   Programma: Ore 9.30 Ritrovo presso il campo sportivo di Scopa e iscrizioni Ore 10.30 aperitivo a Pila Ore 13.00 pranzo in località Piane Ore 15.00 dolce, caffé e bicchierini in frazione Chioso Ore 17.30 fino al tramonto al campo sportivo di Scopa aperitivo in musica con dj Ciano Quota di iscrizione: Dai 7 ai 15 anni 20,00 euro Dai 16 anni in su 25,00 euro La quota di iscrizione comprende il kit stoviglie, tutti i cibi e le bevande offerti nelle varie tappe e l’accompagnamento di un nostro maestro mountain bike Le iscrizioni sono aperte sin da ora e chiuderanno il 30 giugno Equipaggiamento: Mountain bike propria (chi non la possedesse, potrà noleggiarla presso il nostro centro), casco e scarpe da ginnastica In caso di maltempo, la manifestazione potrà essere rimandata. Contatti: Centro MTB Valsesia Sport Scopello – Valsesia Tel. 327-0205317...
Le lucciole del bosco

Le lucciole del bosco

Ma che titolo è mai questo?? E’ mercoledì sera e stando alle previsioni del giorno prima davano acqua, invece… guarda te è bello! Ci troviamo io e il mitico Pol “show time” per una pedalatina nel blu. Si parte da Invorio per poi risalire verso Fosseno. Durante questo tratto ci raggiunge un suo amico di pedalate che però non rimarrà con noi fino al termine: è un pedalatore incallito e deve tornare a casa presto. Vabbè, nel tempo che rimane con noi scopro che posso chiamarlo “Christmas” 🙂 Perchè? Eh, uscite con noi e ve lo racconto !! Da Fosseno saliamo dietro a giogo del Cornaggia per ammirare il sole scendere dietro il monte Falo e il Mottarone… Momento molto, molto bello. Arrivati al Sass del Pizz ormai la notte è scesa, io scatto qualche foto al mio amico, mi sparo un panozzo e via che ci rigettiamo giù in discesa; l’aria ora è diventata un pò freschina… Ma ragazzi, la cosa più bella in assoluto del giro per me è stato il momento magico nel bosco tra Tapigliano e Invorio… Quando Pol che mi precedeva sbottò con un “va quante lucciole”, ci fermammo, accecammo ogni luce artificiale indossata o montata sui cavalli d’acciaio e, semplicemente, respirammo. Tante, tantissime lucciole si spostavano di foglia in foglia, di albero in albero. Alcune forse incuriosite da noi ci passarono vicino mentre i soli rumori del sottobosco raccontavano la vita di quelle parti quando l’orecchio umano non sente e l’occhio non vede. E’ stato come tornare bambini; tanto indietro da rivedermi nel prato alle 10 di sera a rincorre le lucciole e...
Due amici attraverso l’America

Due amici attraverso l’America

Amici Cinghios vi riporto tramite l’amico Mauro Vanoli un’ impresa di ultracycling bella tostina… Quindi, senza troppo indugiare eccovela servita.   Non ho idea se il Recioto abbia contribuito quella sera nel rientro dall’Austria, ma è certo che non devi esser sobrio (o “a piombo”) per prender la decisione e presentarti al via della Trans Am, che detta così non rende l’idea ma, a farla breve, è una non-passeggiata da 6800km di asfalto (non storcete il naso voi cinghiali amanti del tassello, Paolo è uno di noi, di voi) e 65mila mt di dislivello, cifre che in molti non raggiungono in una stagione intera. Dicevamo del vino di Negrar, nel veronese, casa di Giorgio, amico di Paolo, amante di… ultracycling, insomma, quelli che non si fanno scappar la Rando dietro casa (o che vanno per l’appunto in Austria a mangiarsi passi alpini). E verosimile che quei due davanti ad altrettanti bicchieri abbiano dato libera uscita ai neuroni. Spesso le cose strambe nascono così, nella prima fase perlomeno. Poi arriva la razionalità, con un anno e rotti di culo (rotto) in sella per prepararsela una sfida simile. Uscite brevi, uscite lunghe, uscite insomma. Uscite a provar assetti, cambiando un manubrio, un’appendice, un nuovo borsello, la seduta più comoda e via discorrendo. Fino al 7 Giugno 2014, poi appuntamento-ritrovo sul presto ad Astoria, che è Canada. E il via. Una cartina, uno spot (quel baracchino di plastica arancione che invia impulsi gps e permette di esser localizzati), una bici e il proprio bagaglio, di esperienze (poeta che sono) e di stracci. Pochi stracci, che la gara prevede di esser autosufficienti e quella...
Maggiora Park Fest (28 giugno 2014)

Maggiora Park Fest (28 giugno 2014)

Buongiorno cinghiali! E con molto piacere che vi vogliamo segnalare una delle feste più goliardiche dell’anno che si terrà in un posto tanto inaspettato quanto imponente: la pista di motocross di Maggiora! Si, esatto, la pista che pochi giorni fa ha visto svolgersi la tappa italiana del campionato del mondo di motocross (vinta dal mitico Tony Cairoli), questo sabato ospiterà una festa molto interessante e divertente per tutti, e a maggior ragione per i bikers a pedali!!!! Perchè? Water slide PER TUTTI, big airbag, dirt line, pump e molto altro per noi bike addicted! Tutto questo e altro dal pomeriggio fino alla sera, con dj set continuo a soli 10 euro (consumazione inclusa). Vi lascio al programma ufficiale per capire meglio e vi rimando alla pagina ufficiale dell’evento! MAGGIORA PARK FEST 2014 Maggiora Park in collaborazione con il ‘Sensa Cunisiun Team’ vi invita all’ evento più goliardico dell’estate! L’evento si terrà all’interno dello spettacolare Maggiora Park allestito per l’occasione! SLIP & SLIDE CON RAMPA DI LANCIO Affronta a tutta velocità uno scivolo di 50m e decolla sulla rampa di lancio finale! L’atterraggio è previsto nel lago creato per l’occasione!! Sono ammessi e ben voluti costumi e mezzi scivolanti di ogni genere (previa approvazione in loco della nostra giuria di ‘Ingenieri’ e ‘Premi Nobbel’) HAI VOLUTO LA BICICLETTA?! E ADESSO, VOLA! All’interno del Maggiora Park potrete testare le vostre abilità di bikers con: 300 MQ DI PUMP TRACK LINEA DI DIRT MTB SALTO IN MTB SU BIGAIRBAG Per chi ama la tintarella ricordiamo che tutto il fest si sviluppa intorno alla struttura del Ristorante Balmone, con piscina esterna! La festa continua con l’aperitivo e DJ SET! QUANDO 28 Giugno...
Quando ci vuole, ci vuole

Quando ci vuole, ci vuole

Ci sono cose che non serve rincorrere, non serve cercarle, fanno il loro giro fino a tornare. Quest’anno sono uscito poche volte in bici causa diversi impegni ma era da qualche giorno che la mia mente e il mio corpo bramavano un’ uscita: breve, lunga, bella, brutta… poco importava. Un’uscita. Così l’altra sera ce l’ho fatta! Un’ora di tempo per pedalare in solitaria, fare qualche sentierino, salire su qualche colle e poi rientrare. Non c’è cosa più bella. Nel caldo di questi giorni il sudore scendeva copioso dalla mia fronte e lo sforzo per salire mi toglieva il respiro e dipingeva il mio viso di un rosso intenso ma la mia mente era finalmente libera, le mie gambe erano convinte di poter dare di più dei 200 miseri km che ho accumulato, mulinavano senza sosta tanto da farmi pensare che davvero potessero fare quel che il corpo mi comunicava. Ero in uno stato di grazie, di desiderio e di appagamento. Così anche la mia spiccata attitudine a qualche sentiero scassato torna a bussare e mi dice “dai figliolo, scendi per quel viottolo li tutto scavato, vediamo se sei ancora in grado di tenere un pò di equilibrio schivando i rovi che si protendono a sbarrarti la via. Vediamo.”. E così faccio regalandomi un mini giro semplice ma completo: un pò di pianura, un pò di salitella e un discesino con cui testare il mio equilibrio. Ah, che bello. Aveva ragione il mio corpo: quando ci vuole, ci...