CRC Bring the noise!!!!

CRC Bring the noise!!!!

Buomgiorno amici! Probabilmente a tutti voi è noto CRC, ovvero chain reaction cycles, forse il più grande negozio online per quel che riguarda biciclette ed accessori. Ma oggi non voglio parlarvi del suo ruolo di ammazza negozi fisici, bensì di un servizio aggiunto tanto inutile quanto meritevole 🙂 Ovviamente di cazzata si tratta raccontandovela io, ma davvero merita! Forse non sutti sanno che su market di applicazioni per smartphone del robottino, sia su quello per la mela morsicata, esiste un’app di questo colosso delle vendite online. E cosa fa questa applicazione? Permette di acquistare dal sito? Permette di monitorare i propri ordini? Permette forse di accedere a offerte limitate e super vantaggiose? No, nulla di questo: semplicemente troverete una serie di pulsantoni che una volta premuti andranno a riprodurre tutti i suoni fastidiosi (e per questo da noi apprezzati) che normalmente si “ascoltano” sui campi di gara. Io l’ho scaricata ovviamente, e devo dirvi che ne sono entusiasta 😀...
Diventa attore…a ruota libera!

Diventa attore…a ruota libera!

Buongiorno amici cinghiali. Dopo aver partecipato ativamente alla giornata del Cyclopride 2013 a Milano, sono incapato in un bel progetto presentato sul sito dell’evento. Volete diventare attori e far parte di un video per amanti della bicicletta? Semplice: se avete uno smartphone, basta scaricare l’applicazione D-still, entrare nella sezione “A ruota libera” e descrivere le vostre emozioni quando andate in bicicletta! E diventerete in un attimo attori di un grande film collettivo! Andate al link seguente per vedere il...
Bicycled – A bike made by cars

Bicycled – A bike made by cars

  THE PERFECT BIKE Cars go to the junkyard and we recycle them to create the most efficient, ecological and healthy mean of transportation. LA BICI PERFETTA Le auto finiscono in discarica, noi le prendiamo e le ricicliamo per creare il mezzo di trasporto più efficiente, ecologico e sano. Questo è ciò che fanno in Bicycled Bikes !! Prendo le vecchie auto e forgiano la...
L’islanda in solitaria: il racconto del nostro amico Diego

L’islanda in solitaria: il racconto del nostro amico Diego

Succede che hai un (ex) collega, che ha stile e segue lo stile. Succede che gli rompi talmente tanto le palle parlandogli di bici che compra una cruise bike. Succede che gliela fottono e si fa una fissa (anni fa, troppo avanti!) e crea delle cinture tema bici fighissime. Succede che continui a rompergli le palle sulla mtb e che nel frattempo cambi lavoro (e da collega diventa concretamente amico). Poi succede che l’infame dopo che te ne vai acquista la mountainbike e tu lo insulti come un cane e ogni tanto ci esce. Poi succede che continui a rompergli le palle raccontandogli anche dei tuoi viaggi raccontando quanto il turismo lento sia appagante. E succede che ora sono qui…. A riportarvi il suo viaggio in Islanda in solitaria. Grande Diego (e grazie ancora per il nostro logo, di cui sei il creatore!). Felice di averti rovinato per la vita! Ecco il suo racconto:     Tutto è nato dalla voglia di realizzare un sogno, un viaggio che da molto tempo volevo fare e l’avvicinarsi delle vacanze estive senza ancora una meta, senza programmi, la ragazza che non ha ferie… basta compro il biglietto. Sono le 5:10 del mattino e ho appena comprato un andata e ritorno per l’Islanda… a colazione lo dico alla mia ragazza.   E’ un viaggio che ha il potere di cambiarti e farti fare delle esperienze che rimarranno indelebili dentro il tuo cuore. L’Islanda è pura forza e non penso esista un’altro posto al mondo che possa assomigliargli.   Questo è il mio primissimo viaggio da solo, in bici, in tenda e sacco a...
La Mongolia Bike Challenge raccontata da Giuliana Massarotto

La Mongolia Bike Challenge raccontata da Giuliana Massarotto

Buongiorno cinghiali! La Mongolia bike challenge credo (purtroppo posso solo crederlo) sia una delle gare a tappe più spettacolose che ci siano, non ci sono dubbi. Nei nostri amici in rete ho potuto importunare Giuliana Massarotto, grande appassionata che ha avuto la fortuna di disputare questa gara e, disponibissima, ha accettato di raccontarcela. Ringrazio Giuliana che odio (ovviamente scherzo e lei sa il perchè) e vi lascio alla sua intervista/racconto:   D. Ciao Giuliana, grazie per la disponibilità a raccontare questa fantastica avventura ai nostri amici. Innanzitutto parlaci un po’ di te, chi è Giuliana Massarotto? R. Grazie a voi per avermi dato la possibilità di farlo! Giuliana Massarotto è una sognatrice che di tanto in tanto riesce a realizzare qualche suo sogno! Scherzi a parte, di solito mi autodefinisco per la mia professione che amo molto, quindi direi che sono una bibliotecaria amante dello sport in genere, che ama cimentarsi in nuove imprese e che ama le sfide con se stessa. D. Cos’è la mountain bike per te? R. Una passione. La mtb è il mezzo per concretizzare il mio desiderio di avventura, di scoperta, di esplorazione di nuovi territori, nuove dimensioni di me, il bisogno primordiale di stare a contatto con la natura, di respirarla, di viverla e il mio innato interesse per culture e lingue diverse. La mtb è anche la mia bici, anzi le mie varie bici, con le quali instauro un feeling speciale, una complicità che mi permette di muovermi e fare distanza. D. E ora, in paroloni e senza tecnicismi, cos’è la Mongolia Bike Challenge? R. Come suggerisce il nome, è una sfida...