Ravioli al cinghiale

Ravioli al cinghiale

Cari amici cinghiali, arriva con qualche settimana di ritardo, ma ecco finalmente il resoconto della nostra prima volta con I Ravioloni. Fu così che un sabato mattina, dopo gli ormai consueti scambi di messaggi via web tra i membri dei due gruppi, si riesce ad organizzare un’uscita. Si decide per invitare I Ravioloni (nello specifico, Pol e Adriano!) a pedalare nelle nostre zone: quindi destinazione Monte Fenera. Non c’è purtroppo a disposizione tutta la giornata, perciò decidiamo di condurli lungo il sentiero che ormai viene definito da tutti noi “El clasico”, ovvero il classicone, ovvero giro quasi ad anello di cui potete scaricare la traccia! La rugiada sui prati e la nebbia grigia tra quei filari d’alberi che lo sguardo lontano porta con sé, sembran schernirci dinnanzi a loro, quasi al grido “c’avete solo la nebbia” che accompagna l’altrui dipartita verso il nord. Ma testé giunti in quel di Santo Stefano (punto di ritrovo) con mappa alla mano, il sole è ormai sorto ed scalda le nostre gambe trepidanti di mettersi in marcia. Il giro ormai lo conoscete, quindi spazio al chiacchiericcio, alle battute (di caccia, tipiche del Fenera di questi periodi), alle salite che cerchi di pedalare fino allo stremo delle forze, ma tanto poi non ce la si fa e si scende e si spinge. Perché il Fenera non perdona e non  dà tregua quando ne hai bisogno. Alla fine della salita…inizia la discesa come nel più classico dei film romantici, quindi giù a manetta, per quanto possibile, dato il fondo bagnato e pieno di foglie e boccioni. Guado al Molino Ciotino. Ritorno verso Piazzale Quaranta e...
[Sensazioni] Esplo-random

[Sensazioni] Esplo-random

    Venerdì sera, classico giro di messaggi,con ‘sto fottuto WhatsApp le parole rimbalzano da un cellulare all’altro senza ritegno e a mo di valanga: si parte la mole aumenta e il discorso diventa inarrestabile. “Si esce?” “Io non ci sono” “Io potevo ma non posso! “Io non potevo ma posso” “Danno brutto” “troppo presto” Ok, erby, siamo io e te, il tempo è una merda… Andiamo a correre a piedi nei boschi. Poi la quiete si interrompe, si aggiunge Fabio, e dato che settimana scorsa non è andato in bici ha una gran voglia. Poi si aggiunge Alfri, che scrive milleParole(TraCuiCinquecentoTroppoDifficiliPerLaMiaPiccolaMente) e si cambia, si gira in bici e si hanno 2 sole certezze: ci si ritrova alle 8.30 da me e si va in vetta al Fenera, sperando che la pioggia sia clemente. E il giorno dopo un sole da paura. meglio eh, ma non era previsto. Per fortuna abbiamo la prima certezza: l’ora di ritrovo! Ed Erby arriva in ritardo…. Certezza SALTATA! Si parte, ci si insulta, ci si manda a cagare l’un l’altro per mille motivi (ovviamente tutti inutili) e si raggiunge il bosco. Partiamo subito con le salite, il terreno è umido, fangoso, una colla. “Io non sono in forma, mi sa che taglio e non arrivo in vetta” dice Alfri “Gambe di Legno anche a me” rispondo. Seconda certezza: SALTATA! Alla fine ci si guarda, tutti e quattro: “Puntiamo verso la Pelosa e giriamo a cazzo?” SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SI parte, ogni traccia di erba rada diventa un sentiero, ogni canaletto d’acqua diventa una discesa. Incontriamo altri ciclisti che ci chiedono dove andiamo e con...
A spasso con l’accetta

A spasso con l’accetta

Non pedalavo da parecchio e l’idea che avevo in testa era ‘vai ad esplorare con gli altri, tanto per fare giri impegnativi non ha più la gamba’… Sabato mattina: 4 cinghiali. Meta: su fino a quello che noi chiamiamo “I cacciatori”, luogo in cui anni addietro ho anche chiesto a quel pazzo di Teo di farmi da testimone, poi l’ignoto (già in quell’occasione avevamo fatto un piccolo tratto ma oggi vorremmo spingerci oltre, trovare una via. All’appello Alby “accetta pazza”, Teo “c’ho il seghetto svizzero”, Dado “ho lasciato a casa il macete” e io, “coltellino svizzero basta e avanza” ci addentriamo lungo un sentiero o presunto tale che già Teo ed Erby qualche settimana fa hanno iniziato a identificare. Non sembra completamente abbandonato, qualche cacciatore pare ci passi. Non sto a svelare molto della traccia ma nelle prossime settimane magari, chissà, qualche news arriverà...

Per chi vuole usare le mani…e le dita!

Buongiorno cari cinghiali. Volete dilettarvi con la vostra bicicletta sempre, dovunque e comunque? Magari in ufficio, dal dottore, in coda in posta,…? Allora vi basta comprarvi una bicicletta, magari una bmx, di piccole, molto piccole dimensioni, ed imparare a divertirvi con lei! Certo dovrete essere pazienti e bravi…di mano… Eccovi il video di presentazione, ma sul canale dedicato FlickTrik…ne troverete molti altri. Buona...
Giuseppe Sartorelli – Tour del Monte Bianco

Giuseppe Sartorelli – Tour del Monte Bianco

Il Tour del Monte Bianco in bici ?? Eh si… A quanti piacerebbe fare un’avventura così ? A molti vedo… beh, oggi ce la sentiamo raccontare da Giuseppe Sartorelli ! Come prima cosa ti chiedere di presentarti ai nostri amici cinghiali, chi sei e cosa fai nella vita? Sono un ragazzo di 30 anni, ho studiato ingegneria gestionale e lavoro in un grosso negozio sportivo nel reparto montagna&outdoor. Sei un biker, questo risulta chiaro, ma di che tipo? E quando hai iniziato? Sono prima di tutto un escursionista, e molto spesso prediligo la bici nelle mie escursioni..ma cerco di dare spazio anche al trail running e all’arrampicata. Non amo le competizioni fine a sé stesse, ma mi dedico principalmente a escursioni intese come avventure in luoghi che mi attraggono, e che hanno sempre emozioni da regalarmi..Non intendo lo sport come una competizione basata solo su un risultato..piuttosto come un’esperienza di confronto personale, fatica, soddisfazione, benessere fisico e psicologico, e miglioramento continuo delle proprie capacità. Insomma intendo lo sport come uno “stile di vita”. Sono un amante dell’endurance in tutte le sue forme, dell’all mountain e del freeride. Ho iniziato da bambino, all’età di 13-14 anni, quando trascorrevo alcuni mesi in Austria con la mia famiglia, e da allora la passione è cresciuta esponenzialmente anno dopo anno… Che bici hai? E quanto tempo ci passi in sella? Attualmente ho una Yeti SB95, una bici da all mountain. Mi alleno circa 3 volte alla settimana a seconda del tempo a disposizione, circa 15 ore a settimana, ma nel periodo estivo il tempo in sella raddoppia! Affianco la bici alla palestra e alla...