XC: SABATO si prosegue con Fontaneto

È ancora fresca la gara di Maggiora nelle nostre teste ma il pensiero si deve spostare a sabato prossimo. Il campionatto xc prosegue molto vicino a casa nostra su terreni che non ci sono sconosciuti: Fontaneto! Questa si presenterà come una gara molto “sporca” che metterà alla prova sia i corridori che la meccanica dei loro mezzi. Il circuito si presenterà tecnico e divertente e l’organizzazione sarà sicuramente impeccabile . A Sabato e tenetevi pronti a infangare le setole! Ps: consentitemi di dare un in bocca al lupo a Simona Bona , mia amica e organizzatrice di questa splendida...

Cross Country – Maggiora: noi c’eravamo

Ieri mattina mi sono alzato presto, d’accordo con Mattia per passarmi a prendere avremmo poi fatto una fermata ulteriore per recuperare Teo ed Erby. L’essermi vestito per arrampicarmi nel sottobosco mi ricordava quando andavo a far legna 🙂 In pochi minuti arriviamo a Maggiora, parcheggiamo e circondati da atleti in fase di riscaldameto ci avviamo alla partenza… La ricerca di Marco e Luca ha inizio. Ci saranno almeno 200 corridori. Le bici sono già leggermente infangate, d’altronde anche con il sole il tracciato non può asciugarsi così velocemente. Troviamo prima Luca che assonnato ci dice che si prenderà un caffè, lo salutiamo e continuiamo a gironzolare. Poco prima della partenza avvistiamo Marco, pare già bello teso, fa surplace mentre parla con noi. Li lasciamo e ci avviamo verso la nostra meta: un tratto single track che scende dal 777 verso l’autocross. In quel punto pensiamo di poter vedere buoni numeri, specie sul dente scalinato all’inizio della discesa. L’organizzazione ha messo della terra, ora fango. Chissà come se la caveranno tutti quanti. Poco dopo il nostro arrivo sul tracciato iniziamo a passare i primi missili. Il tratto dove stiamo offre la velocità ma vorremmo poi spostarci sul tratto dove serve tecnica, attendiamo quindi che termini il primo giro per poi spostarci più su. Arrivati al dente che conosciamo vediamo che la terra è bagnata mica male, l’organizzazione ha riempito molto ed è veramente fanghiglia. Questo passaggio ci ha dato molta soddisfazione, sia per quelli che rimanevano in sella controllando il mezzo, sia quelli che decidevano di smontare e farla a piedi, sia quelli che sono scivolati capitolando sul terreno umido....

Monteviasco, un luogo senza tempo!

Ci sono dei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e dove la vita scorre lentissima, come se la modernità e la frenesia che ci circonda sembra non essere minimamente presa in considerazione. Non pensiate di dover fare migliaia di km per trovare tutto ciò, è sufficiente guardarci intorno, a pochi km da noi sopra Luino c’è infatti il paese di Monteviasco. Non ci sono strade “normali” che permettono di raggiungere il paese, solo una mulatteriera costruita in tempo di guerra ed una piccola funivia, bellissimo vero? Ancor più bello se pensate che in questo paese vivono ancora 12 persone. Ma per quale motivo vi parlo di Monteviasco? Sembra che non abbia nulla a che vedere con i wildpigs, ed invece vi sbagliate. La mulattiera che ridiscende a valle si presta per una bella discesa tecnica in MTB che già da qualche tempo vorrei percorrere, sono quelle cose un po’ strane che al sottoscritto piacciono parecchio, quindi se qualcuno vuole venire mi faccia sapere! Qualcuno però è arrivato prima di me, ed eccovi qui di seguito un bel video, godetevelo e staccate un attimo la spina dalla noia lavorativa!...

Update – Sella Ronda Hero

Abbiamo già scritto sull’argomento del Sella Ronda Hero qualche giorno fa; Ecco brevemente gli aggioramenti sui costi qualora vi interessi: Iscrizioni entro il 30.4 al prezzo agevolato di 70,00 Euro Einschreibungen bis zum 30.4 zum Spezialpreis von 70,00 Euro Special price until the 30.04: 70,00 Euro Qui trovate maggiori...

Notte e giorno : Devero by bike

Il tutto risale all’anno scorso ed è successo grossomodo così… Teo: ‘Che ne dite di organizzare una notturna?’ Noi: ‘Si si dai! Che figata… dove potremmo andare?’ Mumble, mumble ‘al Fenera!’; ‘No ci sono i cinghiali la notte’ (voce narrante: cinghiali? pare di averli già sentiti nominare sti cinghiali); ‘Allora yada yada…’; ‘Ragazzi ci sono: facciamo una notturna al Devero, pernottamento e la mattina all’alba andiamo su all’Alpe Forno, che ne dite? Il giro del lago non riusciamo a farlo in bici, alcuni tratti non sono propriamente percorribili su due ruote e allora cessa il divertimento’. … ‘OK!’ Così, con un breve giro di ulteriori mail si organizza il tutto. Siamo diversi e quindi servono diverse auto; partiamo da Borgomanero a metà pomeriggio, qualche oretta d’auto e siamo su. Non ero mai stato al Devero e per arrivarci non sapevo si dovesse attraversare il tunnel di Gardaland 🙂 Arrivati al parcheggio scarichiamo le bici e le montiamo; da lì proseguiamo su due ruote fino al rifugio CAI capanna Castiglioni dove abbiamo prenotato. Fa freschino e abbiamo già le frontali accese… Oddio, qualcuno non aveva delle proprie frontali ma più dei lucini simil ‘lucciole’ che di certo non garantivano moltissima visibilità. Ceniamo velocemente, l’adrenalina per il giro si fa sentire e a tutti prudono le mani… Mentre ci prepariamo per l’uscita alcuni paccano: ‘fa freschino’ e ‘ho sonno’ sono le giustificazioni più gettonate. Ad ogni modo formiamo ugualmente un gruppo di 6 / 7 persone. Uno di noi, e non faccio nomi, presto si accascia a terra e gambe all’aria ci avvisa che ha mangiato troppo 🙂 Grande Brigonzi !! Questo...

Ho un numero in testa… Il numero HERO

Ho un numero che mi batte in testa da giorni, mesi… A dire il vero non è un numero, ma un conteggio… Un conto alla rovescia…. Oggi questo numero è 134. Questo numero non è solo un numero, ma uno stimolo, una motivazione… E’ quello che ha scatenato tutto questo, è quello che ha unito ciò che già era unito. E’ quello che stimola chi aveva già stimoli, ma non aveva uno scopo. E’ il conto alla rovescia  per la Sellaronda HERO Una gara che se non conoscete vi consigliamo di scoprire. Una bellissima gara in un bellissimo posto: le Dolomiti. L’anno scorso è andata in scena l’edizione zero, una sorta di prova per 500 iscritti. L’esordio è stato stupendo a quanto si può leggere su internet nei vari forum. La gara si svolge intorno al gruppo del sella, come l’omonima gara di sci. E’ nuova ma pare sia destinata a diventare un classico (come la Dolomiti superbike). Sulla carta non pare semplicissima, anzi, viene definita dagli organizzatori come la marathon più dura d’Europa. Noi non sappiamo quanto sia vero e quanto sia amplificato per creare un mito, sappiamo solo che io, Alfredo ed Erby abbiamo deciso di iscriverci. Abbiamo scelto il percorso “corto” da 50 km per poterci permettere di festeggiare la sera senza doverci far tritare la cena  o farci mettere flebo 🙂 Abbiamo scelto di non farla non a scopo agonistico (non saremmo neanche in grado), ma di viverla assieme, allo stesso passo, godendoci tutto quello che il territorio (patrimonio dell’UNESCO) ci offrirà… Si lo so, siamo in ritardo per un articolo di carattere “comunicato stampa”...