Le grotte del Parco Naturale Monte Fenera : Bondaccia e Belvedere

Le grotte del Parco Naturale Monte Fenera : Bondaccia e Belvedere

Ormai lo sanno tutti da dove abbiamo preso il nostro nome e dove dimora questo simpatico animaletto ma in quel territorio ci sono anche tante, tante, altre cose da vedere! Ad esempio le grotte! Le grotte, queste sconosciute… Ne abbiamo già parlato per sommi capi un anno fa in questo articolo introduttivo e in diverse occasioni abbiamo pedalato lungo vie scorrevoli fino a quelle di Ara, ma mai siamo stati sul versante che guarda la Valsesia a curiosare un pò di persona. Beh, quel momento è arrivato! In tre ci avviamo in questa impresa lungo un percorso sulla carta molto corto ma che offre molte difficoltà tecniche se ci si va in bicicletta. Siamo io, Alessandro e Teo. La salita alla vetta è affrontata lungo il collaudato e pulito sentiero 768. Da qui scendiamo verso la chiesa di San Bernardo per poi infilarci lungo il sentiero 769 che man mano che scende espone sempre più pietre sulla via. Si arriva quindi alla Grotta della Bondaccia che ricordo è noto fin dal 1600 ma esplorato solo a partire dal 1900. Se non erro qui è tutta pieta arenaria. Visibili sono i segni di vandali… dico io, ma che cappero vieni a divelgere un cartello e a rovinare le sbarre, non hai altro di meglio da fare? Proseguendo la via diventa sempre più tosta costringendoci ad accompagnare la bici in molti tratti. Il sentiero è scivolo a tratti ed esposto in altri. Molto wild, infatti ci stiamo divertendo, però siamo anche molto attenti a non rischiare nulla, meglio un passaggio a piedi che scivolare con la bici giù per il versante. Con non...
BIKAMPER by Topeak

BIKAMPER by Topeak

Trovata geniale quella di Topeak, rinomato marchio di accessori bici, per chi buore fare giri montani (o stradali) che prevedano più giorni ed escludano la presenza di bivacchi Si tratta di BIKAMPER Il concetto è semplice: una tenda monoposto che utilizza la bici stessa come struttura (la ruota anteriore diventa la parte terminale stessa del tunnel) e che ripirgata diventa un piccolissimo bagaglio circolare ancorabile al manubrio stesso (per altre immagini vi rimando al sito)) Compatibile con ruote da 26 o da strada, trovo sia una scelta davvero interessante perchi vuole vivere la montagna e la bici nella maniera più wild possibile...

Riding like lion in Zion

Qualcuno di voi (spero molti) avranno notato nel titolo di questo post la citazione ad una canzone del mitico Bob Marley: Iron Lion Zion. Ma perchè questa citazione? Perchè ho scoperto che la Ragley, marca produttrice di bike davvero interessanti, ha derivato dalla sua Pigley, una bici del mio genere preferito (Hardtail AM) , una bici dedicata al leone del reggae: la Marley. Non starò qui a stressarvi con info tecniche, la bici è un bel telaietto in alluminio robusto robusto, assemblato con pezzi più mirati alla resistenza che al peso e alle performance, una bella forca da 140 e un bel tendicatena per permetterci di divertirci senza troppi pensieri. Il tutto montato su un bellissimo telaio (venduto anche singolarmente) disponibile in giallo o nero, con un richiamo ai colori giamaicani ed un logo derivato dalla Pigley davvero davvero simpatico...
MountainSkyver – La bici nello zaino

MountainSkyver – La bici nello zaino

Questo prodotto non lo conoscevo, poi Arianna l’ha nominato e ho spulciato in rete. Diverso tempo fa avevamo parlato della Bergmonch, una bici da tenere sulle spalle fino in cima alla vetta, poi, dopo aver pasteggiato, ammirato e gustato la conquista, lo zaino svelava una bici senza sella su cui montare e affrontare la discesa. Ecco qui un altro prodotto paritetico, la MountainSkyver! Diversi sono gli allestimenti che potete trovare per questo prodotto e se volete avere un ‘idea di come si comporta in discesa guardatevi il video qui sotto!!  ...
Monte Avigno

Monte Avigno

Il giorno in cui sono andato a ritirare la Stumpjumper con Simone e Fabio ho preso giornata sapendo già che sarei tornato tardi e che una pedalata era assolutamente da fare. Così eccoci, io e Simone salire da Pogno verso il Monte Avigno lungo la via tracciata da salitomania, entrambi a cavallo dei mezzi che puzzan ancora di nuovo. Come già anticipato da Fabrizio una volta passata la Piana dei Monti e raggiunto il sentiero 754 la via si fa mooolto scavata disarcionandoci parecchie volte. Con me non c’è Simone ma un essere che ha le sue sembianze, un essere che preso dall’euforia pedala come un pazzo e specie nell’ultimo tratto prima di intravedere il lago dall’alto, letteralmente sparisce lontano… Voglio crede che fosse sotto dopping e non io la solita merdaccia in salita. ah ah!! Dalla cima iniziamo a scendere e ben presto sbuchiamo proprio all’ingresso della PS1 della SuperEnduro di Pogno… Pare proprio che io bazzichi da queste parti nei mesi freschi. Scendo tra un tappeto di foglie  gialle sempre seguito da ‘quell’essere’ dentro Simone. Di tanto lo sento da dietro esclamare frasi come “Oh, ma sta bici è una moto! Yuuuuu”. Presto. Sempre presto mannaggia… Ecco le case, siamo in paese. Fine del giro, fine del test. Se vi avventurerete anche voi su per questo monte, fatelo nel nostro verso, i tratti scavati in discesa non sono per nulla raccomandabili, ci sono proprio crepe profonde anche da 1 metro e rotti. Percorso circolare Percorso ufficiale per : Mountainbike Ideale per: Trekking, Mountainbike Percorso in zona: Collina Etichette: Indicazioni percorso, Solitario, tranquillo, Registrato con GPS, Sassoso, Rovinato, Offroad, Sentiero, Singletrail,...
Ciclo Alpinismo, un sito molto interessante

Ciclo Alpinismo, un sito molto interessante

Non lo nego, spesso nella pause lavorative mi piace spulciare la rete alla ricerca di mete di alta quota fatte in bicicletta. Vedere orizzonti, le creste delle montagne e quella sensazione di essersi guadagnati la cima mi stuzzica. Spesso, vi dirò, le mete che guardo non credo le farò mai, tuttavia le foto e la narrazzione mi riempiono e mi svuotano, lasciandomi la fame, il desiderio. Solitamente seguo Salitomania del nostro amico Fabrizio o i report di Mtb Forum ma un sito che ho trovato da poco è Ciclo Alpinismo, raccoglie diverse uscite nei posti più disparati e al pari degli altri offre foto , racconto e un giudizio sulla traccia sempre allegata. Pertanto si ha un idea dell’impegno richiesto e delle altimetrie....