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Parliamo noi
Maremma e dintorni in bici
Amici cinghiali buongiorno. Ormai le vacanze sono finite da un pezzo, e ci troviamo qui a raccontarvi nuove avventure, nuove pedalate o nuovi pensieri a due ruote. Oggi si parla di Maremma toscana e di piste ciclabili toscane. Campeggiando per qualche giorno nei pressi di Castiglione della Pescaia, avendo biciclette al seguito e non essendo straappassionati di mare e spiaggia, un giorno si decide di andare a visitare il Parco Naturale della Maremma, nei pressi di Alberese (GR). Mancata per mezz’ora la prima partenza della giornata per visitare il Parco, notiamo nei pressi dell’Info Point un noleggio bici per eventualmente dirigersi verso Marina di Alberese e la relativa spiaggia (ammetto di averci provato in auto, ma la coda per accedervi mi ha fatto desistire). Quindi che facciamo? Noleggiamo una bici e andiamo a Marina? Ma no, abbiamo le bici in campeggio e andiamo a noleggiarle? Ah, guarda, c’è anche un tandem!! Dai, dai, proviamo il tandem! E tandem fu! A parte i primi metri di assestamento in sella, poi si fila via lisci, divertenti e amiranti il paesaggio maremmano che regala intense emozioni. E filiamo via lungo la pista ciclabile (credo intorno ai 7/8 km) che ti porta al mare tra campi, distese aride ed aniamli varie. Un percorso veramente costruito e tenuto bene, che ti fa assaporare la Maremma a passo lento, senza alcun rumore intorno, passando da pascoli a viali sotto i cipressi in tutta tranquillità. Veramente bello e da fare: ve lo consiglio! Ah, è poi seguita la visita al Parco e devo dire: wow, fighissimo. Soprattutto il sentiero sterrato (da leccarsi i baffi) che ti...Avventure in risaia
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO GIOVEDI’ 18 SETTEMBRE! Programma: Sabato 20 Settembre 2014 ritrovo ore 8:30 presso ingresso principale Parco Camana Via XX Settembre Vercelli (VC), percorso prevalentemente in fuoristrada di circa 3o km senza difficoltà tecniche. Ore 10:00 arrivo previsto presso la Tenuta Castello di Desana, degustazione con focaccia di riso e salame, visita al parco sorseggiando un buon bicchiere di Barbera! 😉 Rientro a Vercelli previsto per le 12:30 circa. Obbligatorio l’uso del casco, discreta condizione fisica e mtb in buone condizioni! Escursione con Guida e ristoro finale euro 15,00. Per maggiori info contattare: Manuel 346.77.09.132 – info@polverefatica.it – www.polverefatica.it Paola 0161.316812 – paola.bertinetti@tenutacastello.com –...4 amici, 4 passi: Epic Ride tra Italia e Svizzera
Buongiorno amici cinghiali! Quello che vi “raccontiamo” oggi non è il classico filmato fatto da gente famossissima in posti fighissimi, bensì un filmato fatto da gente fighissima in posti famosissimi 🙂 Ale Botta, amico dei cinghiali (di cui vi avevamo parlato qui riguardo la sua scuola di MTB) ha realizzato un suo desideriosogno a due ruote assieme a tre amici e ha deciso di raccontarcelo con parole, video e foto e tracce. Questo giro nasce dal bisogno di evadere dai soliti tracciati, dal desiderio di esplorare zone nuove e dalla voglia di condividere qualcosa di impegnativo ed intenso con un gruppo di amici con una buona gamba. Così dopo aver preso le misure con qualche giro alpino in giornata, per capire meglio quanto avrebbe potuto essere lungo il giro, eccomi a trovare una traccia che potrebbe essere davvero interessante. Un giro ad anello di 2 giorni, i km sono 120 per 5200mt di dislivello, da Varzo a Varzo, cercando di stare con le ruote su terra il più possibile. Quindi dai 600mt della partenza si sale al passo della Colmine (1600mt) per entrate in valle Antigorio dall’alto e perdere tutta la quota guadagnata in una discesa fino a Croveo. Da lì ascesa alla piana del Devero, dopo già 4 ore in sella si punta la bici verso l’alpe Forno e bocchetta d’Arbola (2409mt), ci arriviamo in poco meno di 8 ore, entriamo in Svizzera e dal rifugio Binntalhutte ci separa solo un tecnico sentiero che ci fa perdere 100mt di dislivello. Nella seconda giornata si parte in discesa per quasi 1000mt fino all’abitato di Binn, per poi risalire subito sulla lunghissima...Inaugurazione PumpTrack Villareggia!!!
Ciao Cinghiali, oggi vi segnaliamo una bellissima struttura appena nata dalle fatiche e dalla passione di un manipolo di uomini (Flowerbike e scuolamtb.it) che a suon di picco e pala ( e anche un escavatore……) hanno creato un Pump Track enorme a Villareggia (TO). Il Pump Track di Villareggia, realizzato in terra battuta si estende su un area di 4300 metri quadri, il più grande d’Italia!!! (ndr) L’ innaugurazione avverà sabato 13 settembre 2014, e dopo la cerimonia di apertura della struttura sarà possibile provare il Pump, obbligatorio l’uso del casco e la vostra bike (altrimenti lo fate a piedi!!!). Inoltre sarà possibile pranzare in loco perchè verrà allestita una grigliata. Il giorno successivo, domenica 14 settembre si terrà un corso di specializzazione Pump Track a cura della scuoladimtb.it. Per magguiri info andate a visitare la pagina FaceBook Pump Villa, il sito www.scuolamtb.it o tel. 3472764866. Quindi ragazzi non ci sono più scuse…pompate pompate pompate…..!!!! HAHAHAHAH!!! Andrea. ...Inaugurazione mini-pump a Fontaneto d’Agogna!!!
Buongiorno cinghiali!!!! Non sapete cosa fare domani? Volete fare un pò di tecnica in bici, bere una birra è stare in compagnia?!?!?! Andate a Fontaneto d’Agogna!!!! A distanza di un anno, e con un clima che non è stato per niente clemente e che ogni volta che avremmo potuto lavorarci ha fatto piovere, vi presentiamo il mini-pump realizzato con le nostre zampe onculate! L’idea nasce dai gestori della struttura limitrofa e gestori del terreno, ovvero la Casa di Paglia: ci contattano tramite amicizie comune, chiacchieriamo davanti ad una birra e una pizza, ci dicono che vorrebbero in quello spazio realizzare qualcosa per far girare in bici e li scatta la molla: “perchè non fare un mini Pump?” Le nostre menti iniziano a fumare, ognuno nel buio della sua cameretta prepara disegni, pensa a strutture, linee, drop e passerelle…. Poi torniamo con i piedi per terra e iniziamo a sviluppare qualcosa di più semplice ma comunque molto molto divertente e tecnico, l’ideale per fare pratica. Con i nostri potenti mezzi, ovvero “i bracci dei corpi che ci abbiamo”, un giorno di ruspa, molte sere dopo il lavoro e qualche sabato pomeriggio (rigorosamente dopo una bella raidata mattutina) siamo riusciti a tirare fuori qualcosa di carino, nulla di assolutamente professionale, ma non era quello che volevamo. Anche questo è stato un modo per fare crew e divertirsi assieme. Ora il pump non è ancora del tutto completo, è un “work in progress”, ma è già utilizzabile. Domani, sfruttando anche l’A-gogna street fest, ci sarà una sorta di inaugurazione. Tutti potranno girare liberamente e provare il nostro lavoro! Siate clementi, non siamo...Fatti vedere: #ridemtb