Cross Country – Maggiora: noi c’eravamo

La pettorina di Luca

16: il numero di Luca

Ieri mattina mi sono alzato presto, d’accordo con Mattia per passarmi a prendere avremmo poi fatto una fermata ulteriore per recuperare Teo ed Erby.

L’essermi vestito per arrampicarmi nel sottobosco mi ricordava quando andavo a far legna 🙂

In pochi minuti arriviamo a Maggiora, parcheggiamo e circondati da atleti in fase di riscaldameto ci avviamo alla partenza… La ricerca di Marco e Luca ha inizio. Ci saranno almeno 200 corridori.

Le bici sono già leggermente infangate, d’altronde anche con il sole il tracciato non può asciugarsi così velocemente. Troviamo prima Luca che assonnato ci dice che si prenderà un caffè, lo salutiamo e continuiamo a gironzolare. Poco prima della partenza avvistiamo Marco, pare già bello teso, fa surplace mentre parla con noi.

Li lasciamo e ci avviamo verso la nostra meta: un tratto single track che scende dal 777 verso l’autocross. In quel punto pensiamo di poter vedere buoni numeri, specie sul dente scalinato all’inizio della discesa. L’organizzazione ha messo della terra, ora fango. Chissà come se la caveranno tutti quanti.

Poco dopo il nostro arrivo sul tracciato iniziamo a passare i primi missili. Il tratto dove stiamo offre la velocità ma vorremmo poi spostarci sul tratto dove serve tecnica, attendiamo quindi che termini il primo giro per poi spostarci più su.
Arrivati al dente che conosciamo vediamo che la terra è bagnata mica male, l’organizzazione ha riempito molto ed è veramente fanghiglia.

Questo passaggio ci ha dato molta soddisfazione, sia per quelli che rimanevano in sella controllando il mezzo, sia quelli che decidevano di smontare e farla a piedi, sia quelli che sono scivolati capitolando sul terreno umido.

Caste

Caste

Rimaniamo a vedere anche il terzo passaggio e sia Marco che Luca hanno avuto il nostro tifo 🙂 Ovviamente Teo ha provveduto a rendere l’evento live twettando aggiornamenti !! Bellissima mattinata di sole.

Nel pomeriggio mi contatta Luca e in stile vero cinghiale riassume la sua prestazione :

“Giornata di sole, temperatura gradevole, tutto pronto per la partenza della gara di Maggiora (No).
28 Cadetti in partenza, 3.. 2.. 1.. Via! I primi partono come missili ma comunque resta un gruppone unico, nel primo km in piano si andava molto forte (..almeno, per me) poi inizia la salita e tutto si stabilizza, cominciano a vedersi i primi distacchi e così via, discesa tutti insieme in colonna, appena finisce la discesa cerco di prendere la scia di qualcuno dato che in piano faccio molta fatica, ma proprio in quel momento mi viene sete, faccio per prendere la borraccia e.. dov’è la borraccia? E’ saltata fuori nella discesa! Momento di PANICO. Preso dal nervoso comincio a perdere posizioni fino a quando, finito il primo giro sono costretto a fermarmi in macchina a prendere una bottiglietta d’acqua, sfortuna vuole che ne avevo una da mezzo litro, praticamente vuota e quindi ho dovuto travasare quella della bottiglia da 1.5l.. e il tempo passa! Riparto con la mia bottiglietta nella tasca dietro e cerco di non stancarmi tanto in questo secondo giro. Nel terzo ho cercato di dare il massimo e sono riuscito a recuperare diverse posizioni. Il risultato devo proprio dirvelo? Ma si dai, tanto mi son divertito quindi son contento lo stesso: Ho finito 17° su 24°, gli altri 4 ragazzi purtroppo per problemi tecnici non hanno potuto finire la gara.

Ci vediamo Sabato a Fontanedo D’Agogna, ciao a tutti e buone pedalate!

Luca”

Ovviamente per me il pomeriggio ha riservato la prima uscita su due ruote con mia moglie 😀

Ed ecco un pò di video: