Buongiorno amici cinghiali!

Molto soddisfatto delle mie corone e fiero del supporto che ARi affre a noi wildpigs, l’altro giorno lavando la mia biga (ebbene si, a volte la lavo anche io, ma ve lo avevo già detto :))  mi son trovato chino a pensare “ma come diavolo sarannofatte?”.

E quale modo migliore se non chiederlo a Luca, uno dei due fratelli a capo di Ari?

Il buon Luca che oltre a SUPPORTARCI ha imparato a SOPPORTARCI, mi ha girato delle foto e mi ha spiegato il processo produttivo che porta del ferro (per chiamarlo in maniera brutale e sgraziata) a diventare assieme alle nostre gambe il motore della bici.

Ecco a voi:

 

Lamiera in Ergal di partenza

Lavorazione primo lato

Corona esterna finita anche sul secondo lato

Stesso processo per la corona interna che  finita anche sul secondo lato avrà questo aspetto.

Una volta ottenuto il prodotto grezzo avremo queste lavorazioni successive:

• Sbavatura manuale in almeno due diversi passaggi
• Sbavatura meccanica per finitura superfici
• Sbavatura manuale di superfinitura e controllo imperfezioni o difetti
• Anodizzazione (unica lavorazione eseguita all’esterno)
• Controllo e verifica
• Montaggio
• Laseratura
• Controlli e verifiche finali
• Imballaggio
• Spedizione

Il prodotto finito? Eccolo più sporco che mai!!

 

Questo è il modo in cui nascono delle corone eccezionali, ringrazio ancora una volta Luca per la collaborazione e la disponibilità!