Cari amici cinghiali, arriva con qualche settimana di ritardo, ma ecco finalmente il resoconto della nostra prima volta con I Ravioloni.
Fu così che un sabato mattina, dopo gli ormai consueti scambi di messaggi via web tra i membri dei due gruppi, si riesce ad organizzare un’uscita. Si decide per invitare I Ravioloni (nello specifico, Pol e Adriano!) a pedalare nelle nostre zone: quindi destinazione Monte Fenera. Non c’è purtroppo a disposizione tutta la giornata, perciò decidiamo di condurli lungo il sentiero che ormai viene definito da tutti noi “El clasico”, ovvero il classicone, ovvero giro quasi ad anello di cui potete scaricare la traccia!
La rugiada sui prati e la nebbia grigia tra quei filari d’alberi che lo sguardo lontano porta con sé, sembran schernirci dinnanzi a loro, quasi al grido “c’avete solo la nebbia” che accompagna l’altrui dipartita verso il nord. Ma testé giunti in quel di Santo Stefano (punto di ritrovo) con mappa alla mano, il sole è ormai sorto ed scalda le nostre gambe trepidanti di mettersi in marcia. Il giro ormai lo conoscete, quindi spazio al chiacchiericcio, alle battute (di caccia, tipiche del Fenera di questi periodi), alle salite che cerchi di pedalare fino allo stremo delle forze, ma tanto poi non ce la si fa e si scende e si spinge. Perché il Fenera non perdona e non dà tregua quando ne hai bisogno.
Alla fine della salita…inizia la discesa come nel più classico dei film romantici, quindi giù a manetta, per quanto possibile, dato il fondo bagnato e pieno di foglie e boccioni. Guado al Molino Ciotino. Ritorno verso Piazzale Quaranta e casa.
Resoconto della giornata:
soddisfacente uscita in bici con nuovi amichetti, stop.
impegno ad organizzare un’altra uscita, magari coinvolgendo più bikers, stop.
bighe belle sporche e infangate, stop.
video realizzato dagli amici Ravioloni, che allego, stop.