by atzu | Dic 4, 2014 | Mtb, Officina, WildPig |
Ciao cinghiali! Oggi vi parlo dello della mia passione per la bici dal lato officina. Mi piace montare,smontare e modificare la componentistica delle bici, sempre secondo le mie capacità. Anni a spendere soldi per chiavi, ciavine, chiavette e scarso apprezzamento se non per le chiavi a Y che sono eccezionali ma, purtroppo, relativamente costose. Poi un giorno scopri Fix IT Stick e diventi entusiasta! Famoso per essere un multitool compatto a chiavi fisse, mi incuriosisco e vengo in possesso di un modello MOUNTAIN, ovvero con Peso: solo 55 grammiDimensioni: 107x28mm (chiuso) / 107x89mm (aperto) Materiale: alluminio anodizzato Coppia massima esercitabile: 15 N m La versione MOUNTAIN è l’ideale per la maggior parte delle MTB ed è dotata di: Chiave esagonale 4mm Chiave esagonale 5mm Chiave esagonale 6mm Chiave Torx T25 Ragazzi uno spettacolo, me lo tengo in tasca e salvo grandi problemi, ci sistemi tutta la viteria della mountain bike (da qui il nome mountain , ma esistono altre versioni specifiche). I due “bastoncini” ad incastro simulano molto bene l’utilizzo della chiave a Y (meglio dire a T in questo caso, ma il funzionamento è identico) o a L permettendoti di imprimere la giusta forza senza rischiare di spanare le viti, inoltre ti permette di arrivare davvero agevolmente a tutte le viti. Esaltato di questo, e sbattendomene del peso, stavolta ne ordino uno pià pesante, non in alluminio anodizzato arancione ma in acciaio ma con le testine intercambiabili, ovvero il modello REPLACEABLE: Peso: 93 grammi (senza inserti) Dimensioni: 105x25mm (chiuso) / 105x105mm (aperto) Materiale: acciaio 8 inserti intercambiabili compresi: • Brugola 2mm, 2.5mm, 3mm, 4mm, 5mm, 6mm • Cacciavite Phillips...
by atzu | Nov 27, 2014 | Abbigliamento, Down Hill, Enduro, Fun, In evidenza, Mtb, Super Enduro, WildPig |
Buongiorno cinghiali! Premessa: ho sempre pensato che la sicurezza sia fondamentale, ma da quando mi sono rotto ne sono ancora più convinto. Preferisco sembrare uno che eccede in protezione e magari essere deriso da qualche idiota che pedalare con timore dato che prima di tutto per me la bici e divertimento. A fronte di quanto ho detto, ho deciso di affiancare alle mie ginocchiere da enduro un paio di ginocchiere più leggere e “pedalabili per quei giri un pò più tecnici, o per quelli in montagna o… per quando mi va 🙂 . Grazie al mitico Pol la scelta è ricaduta sulle Alpinestar Morzine. Non voglio andare troppo sul tecnico, bensì al sodo: messe a pelle, la protezione frontale risulta molto flessibile e non infastidisce per niente seguendo il ginocchio nei suoi movimenti naturali. La chiusura è comoda e composta da due elastici con fasce di silicone per non far smuovere la ginocchiera, e deo dire che gia queste sono sufficienti in fase di salita e pianura. La parte posteriore è composta da un tessuto in rete che oltre a renderci sexy (ovviamente si scherza) fanno respirare molto bene la gamba, unico neo riscontrato è che nelle fasi di spinta del mezzo sul ripido mi è capitato di urtare la ginocchiera con i pin dei pedali e questi si sono “bloccati” nella rete. A fine giornata le ginocchiere si sono fatte dimenticare, tranne quando ero quasi arrivato a destinazione e li ho potuto effettuare il test migliore, quello che non vorresti mai effettuare: Durante un fuori sella sul ripido, in un punto molto lento, la ruota posteriore mi si è...
by atzu | Nov 21, 2014 | Enduro, Mtb, Officina, WildPig |
Buongiorno cinghiali! Diciamocelo, il tubeless ha una marchia in più, ma la gestione/conversione può essere un problema: non tutti abbiamo un compressore, poi c’è chi, come me, si dedica alla bici quando il figlio dorme e quindi il compressore non può attaccarlo 🙂 La mancanza di un compressore o la scarsa qualità rende spesso difficile la tallonatura del cerchio rendendo facile l’invocazione di divinità in maniera inopportuna. Bontrager propone una nuova pompa da pavimento che gioca a fare il compressore per risolvere i nostri problemi: la Bontrager TLR Flash Charger! In pratica si tratta di una pompa con una leva e un “serbatoio” frontale: con la leva alzata la pompa funziona come qualsiasi altra pompa, con la leva abbassata invece l’aria pompata viene convogliata nel serbatoio e, una volta rialzata, si scatena l’inferno e l’aria viene inviata con forza al copertone permettendo la tallonatura. Sulla carta un concetto semplice e funzionale. Per i dati vi rimando al sito ufficiale, ma vi allego anche un video molto molto...
by atzu | Nov 20, 2014 | In evidenza, Mtb, Tracce gps, Trail, WildPig |
E’ giovedi (scorso 🙂 ) e sono le 18.15, le piogge torrenziali hanno cessato di cadere solo da poche ore. In teoria alle ore 20 io, Alby e Verci dovremmo partecipare ad una notturna con gli amici del team Locca, ma dubitiamo sia faccia ancora visto il nubifragio incessante da giorni. Verci manda un messaggio “Ho sentito il Massi, la notturna si fa!” Allora ci si prepara, Alby passa a prendere tutti col furgone e ci si dirige a Le pIane, frazione di Serravalle Sesia. Si scaricano i mezzi, si salutano gli altri bikers e si fa subito amicizia. Visto il tempo gli organizzatori valutano il giro e si parte. Il terreno e drenante in maniera impressionante, troviamo solo qualche pozzanghera risucchia bici ma nulla di più. Le lampade dei 20 partecipanti fanno il resto e rendono tutto suggestivo come una notturna deve essere. Risultato: un bellissimo giro di 14 km circa, con rampe impegnative ma pedalabili e una discesa su single track nel bosco che ti stampa un sorriso difficile da levare. A coronare il tutto una bellissima cena a base di paella e sangria al ristorante “Da Giovanni”, che è anche stato la base della partenza del giro. Il team Locca questa sera, come tutti i giovedì replica la notturna ma con nuova destinazione,; questa volta io non potrò esserci, ma ci rivedremo presto!!!! Vi lascio con la traccia e qualche foto fatta la momento, a presto!!! Questo slideshow richiede JavaScript. Please upgrade your browser Lunghezza percorso 14.44 Km Altitudine massima 557.22 mt Altitudine minima 295.26 mt Dislivello positivo 446.89 mt Dislivello negativo 432.95 mt Informazioni sulla traccia: Bellissima...
by atzu | Nov 13, 2014 | Fat bike, Life, Mtb, The Crew, WildPig |
E’ sabato. Il giro di messaggi insulti immotivati, ma sempre ben accetti tra cinghiali, per organizzare il giro nei giorni precedenti non c’è stato. Ma non mi stupisce: di molti sappiamo i vari impegni di questo periodo, gli altri viste le piogge torrenziali di questi giorni non usciranno. Io ne approfitto per un giro con la quasi nuova fat. Il mio scopo? girare a scazzo e trovare più fango possibile! E’ da tempo che non esco solo, adoro il branco, ma ogni tanto mi piace pedalare con me stesso. All’inizio della mia passione o uscivo con Cri o uscivo da solo. E a volte serve. Pianifico un ritorno alle origini farcito di modernità, e come lo faccio? Mischio diverse cose: esco con la fat, che pur essendo una bici moderna è essenziale e semplice e non leggera: come le bici che avevo in origine; porto con me la musica come facevo in origine per non pensare alla mia “sofferenza” del non aver fiato, ma questa volta la musica la spara un boombotix e la motivazione è che…. non voglio farmi impallinare dai cacciatori!!!; I miei pedali sono flat… ma le mie scarpe non sono da ginnastica e hanno presa! Tutto questo vi sembra tirato per i capelli come ritorno alle origini? Bene, ora recupero: giro a c@22o per sentieri dietro casa senza sapere dove sto andando!!!!! Si parte, pedalo in semplicità, affronto tratti di salite che mi invogliano… Per poi tornare indietro quando mi accorgo che sono strade senza uscita, svolto a caso in base a quanto mi “attrae” il fondo dell sentiero. Più è allagato più mi invita ad...