Intervista ad Alessio Vercelli

Intervista ad Alessio Vercelli

Buongiorno ragazzi, oggi vi proponiamo un’intervista fatta ad un nostro caro amico nonché un grande manico in bici, Vercelli Alessio. Quest’anno ha corso per il Team Locca di Borgosesia ed ha partecipato al circuito 360 enduro con ottimi risultati, si è piazzato 3° assoluto nella classifica generale e 1° di categoria (Elite sport) Ecco a voi l’intervista   1) Alessio da quando vai in mtb? ciao a tutti, Vado relativamente da poco, questa che si è conclusa è stata la mia terza stagione di gare in MTB 2) come è nata questa passione? E’ nata in modo strano e per puro caso. Nel 2009 durante un allenamento di motocross mi fratturo in modo scomposto tibia e perone, fortunatamente trovo un chirurgo ed un equipe in gamba che mi opera alla perfezione. Inizio dopo 2 anni e mezzo fermo e due interventi chirurgici un recupero della muscolatura con una vecchia Scott front dotata di potentissimi v-brake 🙂 In una delle mie prime uscite mi unisco ad un gruppetto che mi porta a fare il “CANALON” a pogno ed è subito amore a prima vista!!! Decido di prendere una FULL e di appoggiarmi al mitico team Locca dove ho avuto la fortuna di conoscere persone valide e alla mano.. quindi eccomi qua!! 3) quale è stata la gara più bella di quest’anno? il 2014 è stata una stagione da incorniciare in tutto e per tutto. .. sono state molte le gare belle ma sicuramente la migliore, soprattutto per il tifo e per il risultato, rimane Pogno!!! 4) con che bici hai corso questa stagione e con cosa correrai il prox anno?...
Un “Grasso” sabato mattina!!

Un “Grasso” sabato mattina!!

Ciao Cinghi!! Complice una carenza di cinghiali, tra imbiancature, lavoro, morose, ecc. siamo rimasti Teo ed io. La mia proposta era di andare a fare la “Mega del Pescone”, di cui mi aveva parlato Teo stesso, ma poi si è ricordato di avere un impegno nel pomeriggio e siamo rimasti per un giretto nel Fenera. Però mi dice: “Vieni qui senza bici!” Il suo piano diabolico mi è (quasi) subito chiaro: mi vuole concedere l’onore di provare la Fat!! E io (che onestamente non aspettavo altro) approfitto al volo. Dopo una brioche (costo del test) si parte. Il mostriciattolo verde che mi viene affidato è una Surly Pugsley, quindi non stiamo parlando di un mezzo nato per moda. Subito mi dice “pedala e vai contro il marciapiede senza tirare su il manubrio“; dopo un primo tentativo a vuoto (l’istinto ha la meglio), ci riprovo e lei, come se nulla fosse sale… Partiamo verso il classicone e il primo pezzo è su asfalto, sensazioni diverse, ruotoni “appiccicosi” su cui, se non si pedala fluidi, si sente una specie di bobbing, ma più rimbalzoso. Inizia la salita, si sente che la trazione è di un altro mondo rispetto a qualsiasi mtb standard, così inizio a passare nei pezzo più “sporchi”, scassatini ma nulla la impensierisce, lei va su… Certo, strana, particolare, divertente, ma finora diciamocelo: nulla di trascendentale… FINORA… Inizia la vera salita scassata, e c’è un punto in particolare in cui di solito arrivo già spompo facendo una fatica bestia a non perdere aderenza tanto è ripido… Con lei no, lei se ne sbatte di quanto sia ripido, scassato, con...
Fat Experiences

Fat Experiences

Un caro saluto a tutti voi. Volevo raccontarvi di come sia, almeno per me, pedalare una fatbike. E lo farò prendendo ad esempio delle uscite recentemente fatte: la prima con friends a Pogno, la seconda alone in the dark dietro casa, la terza con Teo in epic ride. PRIMA: Un assaggio della prima ve lo ha già dato il cinghiale Pol, che a sua volta aveva assaggiato la speciale di Pogno sulle ginocchia. Capita! Immerso nelle full degli altri ragazzi, mi son dato alla prima uscita assoluta in fatbike sui sentieri di Pogno, tanto per. Salita in asfalto non subita come la scarsa preparazione fisica poteva far pensare. In cima, sgonfiamento selvaggio delle gommone per prepararsi al meglio alla discesa. Lascio scorrere via tutti e parto. Bene: alle prime curve strette, giro il manubrio ma lei va dritta. Apperò. Cerco di migliorare e di impostarle meglio. Quasi bene. Come rimbalza ancora sul sentiero! Mi fermo e sgonfio ancora l’anteriore. Riprendo e metro dopo metro la confidenza sembra aumentare, anche se per andar giù bene ce ne vorrà ancora molta. SECONDA: Esco da lavoro, arrivo a casa alle 19.00 ed un solo pensiero mi gira in testa: giro in bici, giro in bici, giro in bici, giro in bici!!! Il cielo è coperto, è praticamente già buio, pioviggina e tutte le luci frontali a disposizione sono scariche. Bene. Perché non uscire a provare la fat? E infatti esco. Mi dedico una mezzoretta di passione in solitaria per rinfrescare il cervello e vivere la serata con un altro spirito. Semplici 4 km A/R sui sentieri dietro casa inzuppati da giorni di...
Sentieri Pelosi (e scassati)

Sentieri Pelosi (e scassati)

Un weekend di metà Settembre. Voglia di un giretto easy per far ripartire le gambe dopo le ferie. Viene proposta una salita+discesa dalla Pelosa. Io amo la Pelosa, dalla cima ci sono 4 diversi sentieri per scendere: quello praticamente DH/FR, uno Enduro, un altro Enduro che si collega poi alla discesa del XC, e un altro ancora che passa tra le vigne. Il mio preferito è l’Enduro+XC, ma stavolta lo usiamo per salire e scendiamo da quello Enduro sul “retro”. Tutti belli poser, come da richiesta di Alfri che voleva fare qualche foto. Il sentiero Enduro sul retro l’ho fatto solo una volta, mi ricordavo che era bello tecnico ma fattibile, peccato che non c’erano ancora state le incessanti piogge estive: un disastro!! La parte più tecnica è rimasta solcata da un canaletto che invita la ruota anteriore a finirci dentro, l’acqua ha portato via un sacco di terra esponendo radici su radici che ti aspettano minacciose. Qualcuno ci prova con successo, qualcuno ci prova senza successo, qualcuno non ci prova neanche 😀 E’ stato un giretto easy, neanche 20km, spingendo la bici per buoni tratti ma in puro stile Wildpigs: ca**ate & ignoranza!! Please upgrade your browser Lunghezza percorso 17.99 Km Altitudine massima 656.4 mt Altitudine minima 319.8 mt Dislivello positivo 457.54 mt Dislivello negativo 453.34 mt Informazioni sulla traccia: Breve giro con salita (scassata) e discesa (scassata) alla Pelosa. In salita una buona parte e da fare a spinta e la discesa, già abbastanza tecnica, è stata resa ancora più difficile dalle abbondanti piogge. Molto divertente anche fare in discesa il tratto della salita, anche questo però...

Junkyard Cross

Amici cinghiali buongiorno, oggi vi propongo un video per sottolineare quanto ci si possa divertire in sella (o quasi) ad una bicicletta, sia essa mtb o da ciclocross o da strada, durante una specie di gara tra rottami abbandonati di auto e discariche varie. Direttamete da un sobborgo semi abbandonato di una parte di Filadelfia, considerato non proprio il luogo ideale per un tranquillo picnic primaverile, eccovi il Junkyard Cross! Spettacolo e che divertimento...
avventure in risaia

avventure in risaia

Dai castelli alla cascina Ultima “avventura in risaia” della stagione 2014 in Mountain Bike! Non perdetevi questo bellissimo evento! Escursione in mountain bike adatta a tutti, percorso pianeggiante in fuori strada senza alcuna difficoltà, tecnica di circa 15 km, OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO! Partenza e arrivo da Quinto V.se (VC), in Viale Rimembranza con ritrovo ore 9:45 e partenza ore 10:00. L’itinerario si articola in un primo tratto sulla sponda ovest del torrente Elvo fino a Casanova Elvo, breve visita al suo Castello e alla bellissima chiesa gotica di San Martino. Si proseguirà verso la Cascina Ostisie dove ci attenderanno per un ristoro accompagnato da, salumi, giardiniera, formaggi, birra e bibite. Si farà ritorno a Quinto V.se dove una esperta guida ci accompagnerà alla visita del Castello degli Avogadro. Escursione con Guida, ristoro e visita al castello euro 18,00 PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA Per maggiori info contattare: Manuel 346.77.09.132 info@polverefatica.it Il mancato raggiungimento di un minimo di 10 partecipanti annullerà l’evento...