Nei miei boschi d’infanzia #2

Nei miei boschi d’infanzia #2

Anche questa volta ho scelto i sentieri di casa… Piove e c’è una leggera nebbiolina. Così come la settimana precedente decido di replicare battendo un’area limitrofa ma facendo un giro sul perimetro esterno del giro precedente. La bellezza di questi posti sta nella mia memoria ed è questo il valore impagabile che mi ha regalato questa pedalata, dal piccolo stagno al traliccio dell’alta tensione che galleggiava negli scatoloni della memoria. Percorre poi il tutto sotto una leggera pioggerella non ha fatto altro che regalarmi delle ore stupende. Il giro è consigliato a tutti i livelli di capacità ma se potete fatelo in questo periodo e con un tempo come quello che ho trovato io, vi regalerà sicuramente qualcosa in più! Please upgrade your browser Lunghezza percorso 16.75 Km Altitudine massima 454.36 mt Altitudine minima 307.76 mt Dislivello positivo 255.71 mt Dislivello negativo 250.9 mt Informazioni sulla traccia: Un giro sui sentieri dell'infanzia passando per le località di Talonno, Invorio, Briga Novarese e San Marco. E' un giro adatto a tutti quelli con un minimo di esperienza di bici, sul piano fisico non è per nulla impegnativo. Ideale per: mountain bike Classificazioni: Sterrato / Sabbioso, Strada di campagna, mtb-S1, Registrato con GPS, Offroad, Senza barriere, Sentiero, Sassoso, mtb-S0, Collina, Solitario, tranquillo, Strada Scarica GPX Percorso su...
[SENSAZIONI] Datemi la mia dose!!!

[SENSAZIONI] Datemi la mia dose!!!

Mentre scrivo questo articolo è domenica 7 dicembre e sono le 14.20. Il bimbo dorme e mia moglie si è presa una meritata pausa per un caffè con l’amica di una vita. Tradotto: io sono obbligato a casa 🙂 Fuori pioviggina. per molti potrebbe essere un clima brutto, per me un clima eccezionale per andare a correre nei boschi oppure ottimo per una bella discesa flow in bici. Ma come detto, devo stare a casa. Metto il naso fuori dalla finestra a emi sembra di sentire il rumore delle ruote nel fango. Guardo le nuvole e la nebbia e mi sembra di vedere il mio respiro che condensa in vapore mentre pedalo in piedi sulla salita che mi porterà alla tanto desiderata discesa. Le mani mi “prudono” prudono fastidiosamente, i muscoli delle gambe si contraggono come a cercare di spingermi giu dalle scale. Penso che ieri non ho potuto pedalare per via di un matrimonio, oggi sono bloccato e sicuramente domani non riuscirò a pedalare. Ho bisogno la mi dose ma non riuscirò ad averla questo fine settimana. Le mani sono sulla tastiera, gli occhi alla finestra ma la testa è nei boschi. All’inizio mi sento un pò abbattuto, sono un bambino che vuole andare a sporcarsi ma non può. Ma adesso mi scappa un sorriso. Penso a queste sensazioni. Penso alla fortuna che abbiamo a provarle. Alla gioia che proviamo quando siamo sulla bici. e la conclusione è sempre la stessa. CHE FORTUNA CHE ABBIAMO AD AVERE QUESTA PASSIONE. CHE BELLISSIMA DISCIPLINA PRATICHIAMO Pedaliamo, e fanculo a tutti i...
Nei miei boschi d’infanzia

Nei miei boschi d’infanzia

Quale posto migliore se non dietro casa? Può essere il posto più ovvio e meno battuto perché da piccolo ci sei stato tante volte ma regala sempre un momento vintage ai tuoi occhi. Vedere come le cose cambiano, dove una volta da piccolo ti sedevi in tempo di vendemmia o quell’albero di fichi che ti sembrava enorme. E poi i boschi, immensi, in cui andavi a ‘pestare’ funghi o a dare una mano a far legna quando eri un pò più grandicello. I boschi delle prime scorribande, i boschi che ancora ti regalano qualcosa senza chiedere quando ci ripassi. Ecco, sabato ho scelto loro: le vigne e i boschi dietro casa per fare un giro breve ma suggestivo. Così salgo per prima cosa verso i vigneti in questa giornata uggiosa e piovosa per poi scendere presto verso il dedalo di sentieri che una volta erano strade per raggiungere altrettanti lotti di terra dove il gambo della vite ha lasciato il posto a tronchi e sottobosco. E’ come sentire il dio Pan che ti sussurra con il rivolo d’acqua che stai sorpassando, è lui che ti tende lo sgambetto muovendo i sassi sulla via, è lui che ti sorride da sotto quel tappeto brunito di foglie vissute. E’ lui e tu sei con lui… e non vorresti tornar verso casa. Bellissimo. Please upgrade your browser Lunghezza percorso 13.12 Km Altitudine massima 407.74 mt Altitudine minima 297.67 mt Dislivello positivo 241.72 mt Dislivello negativo 233.07 mt Informazioni sulla traccia: Semplice e veloce giro tra i boschi della zona in cui abito. Nessuna capacità tecnica richiesta, nessuna difficoltà nel seguirlo e molto rilassante....
FIX IT STICK: figata!!!!

FIX IT STICK: figata!!!!

Ciao cinghiali! Oggi vi parlo dello della mia passione per la bici dal lato officina. Mi piace montare,smontare e modificare la componentistica delle bici, sempre secondo le mie capacità. Anni a spendere soldi per chiavi, ciavine, chiavette e scarso apprezzamento se non per le chiavi a Y che sono eccezionali ma, purtroppo, relativamente costose. Poi un giorno scopri Fix IT Stick e diventi entusiasta! Famoso per essere un multitool compatto a chiavi fisse, mi incuriosisco e vengo in possesso di un modello MOUNTAIN, ovvero con  Peso: solo 55 grammiDimensioni: 107x28mm (chiuso) / 107x89mm (aperto) Materiale: alluminio anodizzato Coppia massima esercitabile: 15 N m La versione MOUNTAIN è l’ideale per la maggior parte delle MTB ed è dotata di: Chiave esagonale  4mm Chiave esagonale 5mm Chiave esagonale 6mm Chiave Torx T25 Ragazzi uno spettacolo, me lo tengo in tasca e salvo grandi problemi, ci sistemi tutta la viteria della mountain bike (da qui il nome mountain , ma esistono altre versioni specifiche). I due “bastoncini” ad incastro simulano molto bene l’utilizzo della chiave a Y  (meglio dire a T in questo caso, ma il funzionamento è identico) o a L permettendoti di imprimere la giusta forza senza rischiare di spanare le viti, inoltre ti permette di arrivare davvero agevolmente a tutte le viti. Esaltato di questo, e sbattendomene del peso, stavolta ne ordino uno pià pesante, non in alluminio anodizzato arancione  ma in acciaio ma con le testine intercambiabili, ovvero il modello REPLACEABLE: Peso: 93 grammi (senza inserti) Dimensioni: 105x25mm (chiuso) / 105x105mm (aperto) Materiale: acciaio 8 inserti intercambiabili compresi: • Brugola 2mm, 2.5mm, 3mm, 4mm, 5mm, 6mm • Cacciavite Phillips...
ResolvBike – Bike Cleaner Made in Italy!!

ResolvBike – Bike Cleaner Made in Italy!!

Buongiorno Cinghiali!! Un paio di settimane fa, nel mio gironzolare per il web, mi sono imbattuto in un articolo che parlava di ResolvBike, un bike cleaner 100% Made in Italy. Letto l’articolo, sono andato a visitare anche il loro sito e il prodotto mi incuriosiva, soprattutto per il fatto di essere un prodotto italiano (un po’ di campanilismo ogni tanto ci sta, no?). Così ho contattato via mail la ditta produttrice, ESSECI di Cesena, e tutti si sono dimostrati molto disponibili nel rispondere a qualche domanda che vi riporto di seguito. 1- Per creare un prodotto del genere, qualcuno è appassionato di mtb: chi e come? ResolvBike nasce dalla mente di Stefano Casadei, titolare della ditta Esseci di Cesena. É un biker molto appassionato ed esercita le discipline come XC, enduro e downhill. Potremmo definirlo un biker a 360 gradi.Qualche consiglio è stato dato anche dal diciottenne Andrea Tramonti,compagno di avventure di Stefano,anche lui biker XC/endurista 2- Perchè il MTBiker infangato dovrebbe scegliere ResolvBike? ResolvBike è un detergente innovativo,specifico per la pulizia delle vostre bici. Non contiene sostanze caustiche,ne acidi,ne solventi che potrebbero intaccare le vernici, i metalli e sciogliere le plastiche o gomme o cambiarne la composizione molecolare. Grazie all’uso di nanotecnologie,l’asciugatura risulta più veloce,senza aloni e macchie ed inoltre,grazie a queste il pulito dura di più Lo spruzzino è di tipo professionale ad alte prestazioni e durata. 3- Quanto è importante per voi il rispetto dell’ambiente? (ResolvBike è 100% biodegradabile) Il rispetto dell’ambiente è per noi uno degli elementi più importanti. Infatti questo detergente è altamente biodegradabile e non rilascia quindi residui nell’ambiente.Le materie prime chimiche di base...